“Migliaia di persone allegre e sorridenti hanno colorato una città che ancora una volta si è dimostrata capace di accogliere e permettere di veder valorizzate le proprie bellezze e le proprie eccellenze, sia culturali che produttive, nel nome di un prodotto che da 53 anni diventa protagonista di un evento che è destinato a crescere ancora”.
Sono parole di grande soddisfazione quelle pronunciate dal sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, a margine della 53esima edizione della Sagra del Carciofo, evento iniziato sabato 13 aprile con alcune manifestazioni e proseguito per l’intera giornata di domenica quando, all’apertura ufficiale degli stand, migliaia di persone hanno iniziato ad affollare le aree del centro storico della città, rapite dai profumi del principe degli ortaggi cucinato a regola d’arte, incuriosite dagli eventi culturali organizzati in diverse aree del centro e coinvolte a 360 gradi in un clima di festa cui ha partecipato anche il meteo, con temperature più vicine all’estate che alla stagione in corso:
“Ho visto la felicità negli occhi dei bambini ed il sano coinvolgimento degli adulti. Ho visto – ha proseguito il primo cittadino di Sezze – una passione che ha animato dal primo all’ultimo istante della nostra Sagra tutti i partecipanti, le associazioni e i singoli cittadini che per un’intera giornata hanno operato, spesso sotto i riflettori, per garantirne il successo che io in primis mi sento di condividere. L’edizione 2024 della Sagra del Carciofo di Sezze è stata davvero un successo, anche logistico, e mi sento di dover ringraziare chi si è speso per questo risultato. Citarli tutti sarebbe impossibile, dimenticherei sicuramente qualcuno, ma ci tengo a ringraziare chi davvero ha messo in campo il 101% per far sì che la giornata di domenica potesse passare alla storia”.
Molto difficile indicare il numero preciso di setini e di visitatori che hanno affollato gli stand enogastronomici posizionati all’interno di una fascia che arrivava fino a viale dei Cappuccini. Già dalla mattina presto migliaia di vetture hanno cercato un posto dove parcheggiare e magari sfruttare il servizio di navetta predisposto con il gestore del trasporto pubblico locale. Impossibile anche stabilire con precisione quanti carciofi sono stati venduti o consumati in loco. Un successo, però, che giustifica anche gli sforzi messi in campo dall’amministrazione comunale:
“Si è trattato di un lavoro notevole – ha concluso il sindaco di Sezze – ma ne è assolutamente valsa la pena. Ora pancia a terra per gli eventi dell’estate, a cominciare dalla Sagra della Visciola prevista a giugno, alla notte bianca e ad un paio di sorprese che non voglio anticipare ma che coinvolgeranno tantissime persone durante il periodo più caldo dell’anno. Poi occhi puntati sull’edizione 2025 della Sagra, con l’intenzione mai nascosta della nostra amministrazione di farla durare più giorni”.