Sta bene e i genitori stanno andando a Napoli per riportarla a casa. Pamela Petrianni è stata ritrovata dai Carabinieri di Napoli in una casa nel centro della città dove la ragazza, scomparsa mercoledì mattina da Sezze, si era rifugiata. Era l’abitazione di un ragazzo c19enne che la giovane aveva conosciuto in chat. Fondamentali per il ritrovamento sono state le indagini condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Latina. Il capitano Marco D’Angelo in persona ha seguito le audizioni dei compagni di classe della giovane. Poi, dall’acquisizione del pc della ragazza, sono saltati fuori gli elementi che mancavano, ovvero l’identità del giovane con cui Pamela era in contatto e che l’aveva accolta a Napoli dove si era recata in treno. La fuga di Pamela era stata premeditata tanto che con se aveva pure portato un borsone pieno di indumenti. Appresa la notizia del ritrovamento, i genitori, mamma Roberta e papà Luciano, si sono messi in macchina per andare ad abbracciarla.