Sta per partire la sesta edizione del premio di storia contemporanea dedicato a Luigi Di Rosa, il ragazzo ucciso il 28 maggio 1976 dopo il comizio del parlamentare del Msi Sandro Saccucci, organizzato a Sezze dall’associazione culturale no profit “Araba Fenice”. L’edizione di quest’anno è ancora più prestigiosa grazie al riconoscimento ottenuto dal Senato della Repubblica, che ha conferito alla manifestazione la medaglia celebrativa. Presidente onorario del Premio è la sorella di Luigi, Mariella Di Rosa.
Il sostegno delle istituzioni
Il premio gode del patrocinio del Senato della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Consiglio Regionale del Lazio e del Comune di Sezze. L’Università di Roma “Tor Vergata” e il Dipartimento di Scienze Storiche, Filosofico – sociali, dei Beni Culturali e del Territorio, oltre a patrocinare l’iniziativa, sono anche i consulenti scientifici della manifestazione, che si fregia, inoltre, della collaborazione con il Centro Studi di Storia Contemporanea “Luigi Di Rosa” e con “Misteri d’Italia” (www.misteriditalia.it) e ha la partnership mediatica di Lazio Tv.
L’apertura il 9 maggio
Gli incontri, che partiranno il prossimo lunedì 9 maggio, sono aperti a tutti ad ingresso libero e si protrarranno fino alla serata finale di sabato 28 maggio. Per il primo incontro, quello del 9 maggio, l’associazione è stata invitata a partecipare, presso la Camera dei Deputati, alla Giornata della Memoria dedicata a tutte le vittime del terrorismo, indetta dal Capo dello Stato. Nell’ultimo incontro, quello del 28, invece, saranno premiati i vincitori del concorso, il cui scopo è quello di approfondire la ricerca storica nell’arco temporale che va dal 1968 al 1980, con particolare attenzione ai cambiamenti sociali e culturali, ai movimenti politici, ai fenomeni eversivi e terroristici che hanno segnato la storia della Repubblica italiana e quindi ricordare tutte le vittime degli “anni di piombo”. Sempre il 28 maggio, in occasione del quarantesimo anniversario dalla morte di Luigi Di Rosa, un corteo di autorità commemorerà il giovane setino e deporrà una corona di fiori al monumento a lui dedicato.
Le sezioni e gli ospiti
Il premio si articola in quattro sezioni: tesi di laurea specialistica o magistrale o vecchio ordinamento; tesi di dottorato di ricerca; libri; audiovisivi, documentari, video, film, short-film. Numerose le personalità attese durante tutta la manifestazione: gli scrittori Renzo Paris e Igor Patruno, la figlia dell’onorevole Aldo Moro, Agnese, i giornalisti Annamaria Valle e Sandro Provvisionato, Adriana Faranda, il giudice Otello Lupacchini. Gli appuntamenti si terranno tutti presso la sede dell’Araba Fenice, in via Diaz 5 a Sezze, ad eccezione del 9 maggio. Il 26 maggio si terrà a Sezze un’intera giornata di discussione su “Politica, cultura, società e violenza nel triennio della solidarietà nazionale 1976-1979” tra i maggiori giovani studiosi del periodo che saranno coordinati da autorevoli storici italiani.