Il Circolo Arcobaleno Pontino di Legambiente, presenta sabato a Sezze il progetto di istituzione di un Parco Archeologico a Sezze Scalo. L’obiettivo del progetto è quello di valorizzare il patrimonio culturale del territorio attraverso la costituzione di un Parco Archeologico a perimetrazione unitaria che sia in grado di tutelare e rendere fruibile l’area di Sezze Scalo riconoscendo che in essa si trovano elementi fondanti della cultura non solo di Sezze ma dell’intero territorio regionale. Esso intende inoltre inquadrare il Parco in una dimensione paesaggistica e ambientale nonché architettonica e urbanistica in previsione di una pianificazione urbanistica territoriale che tenga conto degli obiettivi del Parco anche in relazione alla realizzazione delle infrastrutture necessarie alla sua fruizione.
Nell’area sono infatti presenti evidenze archeologiche note con reperti immobili che testimoniano la presenza non solo di resti romani ma addirittura reperti e testimonianze risalenti all’epoca preistorica.
Il progetto del parco intende risolvere i problemi di abbandono e il rischio di usura e di dispersione dei reperti aprendo la strada a innumerevoli prospettive di sviluppo: valorizzazione, salvaguardia e conservazione del patrimonio; tutela e valorizzazione del paesaggio; sviluppo turistico, culturale e didattico; sviluppo di attività di ricerca e divulgazione; recupero delle radici storiche soprattutto a vantaggio delle fasce più giovani della popolazione.
Il Comune di Sezze avrà un ruolo di primo piano nella gestione e implementazione del progetto. Esso infatti avrà il compito di chiedere al Ministero competente l’attivazione del processo di verifica dell’interesse culturale sui beni di sua proprietà, passaggio fondamentale per provvedere alla catalogazione dei beni e sottoporre l’area a tutela. Esso svolgerà un ruolo fondamentale nell’attività di valorizzazione e fruizione dell’Area contribuendo inoltre a diffonderne la conoscenza.
All’incontro che si svolgerà presso la sede di Sbc in via dell’Orfanotrofio 5 a Sezze a partire dalle 18, interverranno il geologo Daniele Raponi, co-autore della scoperta delle Orme di Dinosauro nell’ex cava di ‘Petrianni’, Mauro Iberite ricercatore naturalista Università La Sapienza di Roma, Elisabetta Bruckner archeologa e direttrice del Museo Archeologico di Sezze, e gli architetti Laura Mauloni, Maurizio Baratta e Antonio Magaudda di Italia Nostra.