Non si è purtroppo risolta la vicenda umana di Fabrizio e Nela, la coppia di Sezze che lo scorso settembre ha subito uno sfratto iniziando da lì una peripezia in un tunnel di cui però, pare intravedersi la luce. Il meetup dei Grillini di Sezze, di cui sia Fabrizio che Nela fanno parte, ha trovato per loro una casa in affitto. Il proprietario ha accettato di compilare la documentazione per far riconoscere ai due lo status di morosità involontaria che permette di accedere ad un fondo di solidarietà dello Stato per pagare il canone di locazione. Servono però fondi per far fronte alle spese di allaccio delle utenze e altre impellenze rimaste aperte da quando i due sono per strada. Dal giorno dello sfratto, durante il quale Nela provò a darsi fuoco, per fortuna senza riuscirci, i due sono stati sistemati dai Servizi Sociali del Comune di Sezze, per quindi giorni, in un albergo. Passate le due settimane, si è parto il baratro: dormire un auto oppure al dormitorio di Latina. Entrambe le soluzioni non permettono a Nela di medicarsi le ustioni come dovrebbe. Da lunedì stanno dormendo in auto. I servizi sociali di Sezze inftti, non hanno trovato un’altra sistemazione palliativa e il proprietario della casa da cui sono stati sfrattati, dopo una morosità lunga un anno e mezzo, non ha accettato di firmare i documenti per la morosità involontaria, preferendo tornare in possesso dell’abitazione con tanto di decreto emesso dal Tribunale ed eseguito da un Ufficiale Giudiziario. I pentastellati setini si sono mobilitati attivando una Poste Pay su cui chi vuole può donare una cifra. Sono gli stessi Grillini setini a spiegare: “Questo appello viene lanciato per aiutare due nostri concittadini anche loro vittime della crisi. Morosi per l’affitto di casa durante lo fratto, come estremo gesto di disperazione, la Sig.ra Nela si è data fuoco. Per fortuna il gesto non ha avuto estreme conseguenze sebbene fisicamente abbia riportato varie ustioni; il compagno, giá affetto da una lieve patologia al cuore, ha avuto un malore nei giorni seguenti con un decadimento psicofisico. Il nostro MU ha provveduto alle prime emergenze e, sembra, forse siamo riusciti a trovare una nuova sistemazione, anche grazie ad una Legge sulla morositá incolpevole che aiuterá la coppia nel pagento di un nuovo affitto. Qualora qualcuno voglia contribuire nell’aiuto della coppia, che abbisogna di cure e soldi per gli allacci ed una prima sistemazione in attesa del contributo regionale e, di conseguenza, potranno entrare nella nuova casa, può fare una donazione e un versamento alla Carta PostePay 4023600944454844 intestata a Nela Marin cf. MRNNLE56A65Z129H . Il MU pubblicherá, per trasparenza, le donazioni oscurando i dati sensibili. Chiediamo a tutti un aiuto, umano, verso due nostri concittadini che non devono rimanere indietro. Come a nessuno dovrebbe accadere. Lanciamo anche un appello al Prefetto di Latina, al Sindaco ed al Comune di Sezze perchè provvedano ad una prima sistemazione all’interno del Comune dove la coppia ha la propria vita, i propri affetti e dove è piú facile, com’è giusto che sia, trovare aiuto”.