Apre i battenti “Unitre”, l’università delle tre età, riconosciuta ufficialmente dall’associazione nazionale delle Università della terza età, nata grazie ad un protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale di Sermoneta, l’istituto comprensivo Donna Lelia Caetani ed alcuni professionisti del territorio, medici, dirigenti scolastici, ingegneri e docenti, pronti a mettere a disposizione le proprie competenze e conoscenze.
L’obiettivo
Si tratta di un’agenzia informativa accreditata e qualificata in grado di formare ed educare in modo continuo, costante e capillare tutte le fasce di età, dal giovane all’anziano – spiegano i promotori dell’iniziativa – contando su una base organizzativa che nasce dal volontariato, ma che rappresenta un’istituzione formativa a tutti gli effetti.
Il primo appuntamento
Domani, 17 marzo, alle 17, si svolgerà la presentazione del primo della serie di incontri “giovedì di Unitre”, che si ripeteranno ogni quindici giorni, presso l’istituto comprensivo Lelia Caetani, dal titolo: “Ruolo e finalità della scuola nella Costituzione Repubblicana”, con il professor Gaspare Cecconi.
“Gli incontri – spiega il Direttore dei corsi Paolo Ippoliti, ex dirigente scolastico – spazieranno tra temi diversi, dall’attualità con un occhio al tema dell’integrazione e dell’accoglienza, al recupero dei saperi del passato, fino al confronto generazionale”.
Un confronto tra culture e nuove generazioni
“Abbiamo deciso di chiamarla Università delle Tre Età – spiega il Presidente Alberto Raponi – affinché sia una proposta educativa e informativa in grado di coinvolgere attivamente ragazzi, adulti e anziani del territorio. A questo proposito – spiega Raponi – ricordiamo che tra le finalità dello Statuto nazionale c’è proprio quella di operare un confronto ed una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e quella attuale al fine di realizzare una “Accademia di Umanità” che evidenzi l’essere oltre che il sapere. Un’istituzione aperta al sociale, al confronto e capace di interpretare i bisogni dei cittadini, con l’ambizione di essere a tutti gli effetti un’agenzia informativa riconosciuta e accreditata, quindi in grado di rilasciare anche degli attestati”.
Una educazione permanente
“L’obiettivo – spiega il Vicepresidente di Unitre Enzo Mercuri, preside dell’istituto comprensivo Lelia Caetani di Sermoneta – è come da Statuto: fare prevenzione nell’ottica di una educazione permanente, continua e rinnovata e di un invecchiamento attivo. Promuovere e sostenere iniziative culturali e sociali con attori che fanno parte del territorio, mantenendo sempre un confronto con le associazioni e i bisogni della collettività”.
Corsi e costi
Unitre sorge presso la sede della scuola primaria “Donna Lelia Caetani” di Sermoneta a Pontenuovo e potrà disporre di diversi spazi presenti sul territorio. Il calendario delle offerte formative spazia dal corso base di informatica a quello di micologia, dall’arte ai problemi dell’anziano fino alla letteratura italiana: i corsi e i laboratori compresi in un ricco ventaglio di offerte saranno articolati nell’ambito dell’anno accademico con inizio da settembre/ottobre. Ogni associato studente versando una quota annuale di 30 euro, sarà libero di frequentare qualsiasi corso e attività prevista nel calendario.
I soci fondatori
I soci fondatori sono 16 professionisti: Alberto Raponi, Paolo Ippoliti, Tiziana Zottola, Enzo Mercuri, Giuseppina Giovannoli, Nicolas Carlomagno, Astrid Pietroni, Alberto Lampacrescia, Maria Rosaria Alfano, Cecilia Marisa Santoiemma, Cecilia Vittori, Carla Di Vincenzo, Anna Maria Fallongo, Maria Grazia Cesari, Giuseppina Fabbricini e Alba Casalvieri. A breve sarà attivo il sito internet – email: unitresermoneta@gmail.com