Sindaco di Sermoneta, Vigili del Fuoco e Prefetto al tavolo per cercare la soluzione più rapida per risolvere l’emergenza rifiuti nell’ex sito industriale della società Laziale Remapri, in fallimento, che necessita di urgente bonifica.
Se l’esperienza insegna, è proprio quello che vuole fare il Comune di Sermoneta: non fare la stessa fine di Aprilia, messa a dura prova dagli incendi in questi giorni con gravi conseguenze ambientali.
Presenti all’incontro anche il responsabile dell’area tecnica comunale Riccardo Ianiri e il curatore del fallimento Remapri.
“Non potendo disporre con ordinanza le operazioni necessarie alla rimozione dei rifiuti o intervenire per conto della società per poi addebitargli le spese – si legge in una nota del Comune di Sermoneta – il sindaco ha evidenziato la propria preoccupazione «anche in relazione al fatto che la situazione di rischio persiste nel tempo, nonostante le numerose segnalazioni, l’ultima delle quali da parte di carabinieri, secondo cui la presenza di tali rifiuti rappresenta una condizione di pericolo per l’incolumità pubblica, in particolare rispetto al rischio di incendi, incrementato nel periodo estivo e dalla contiguità del sito a campi incolti». La richiesta del sindaco è stata di gestire in tempi rapidi la problematica.
L’ingegner Salvatore Guglielmino dei Vigili del Fuoco, nel condividere le preoccupazioni manifestate dal Sindaco, ha sottolineato come situazioni del genere rappresentino dei gravi pericoli per la collettività, attesa la difficoltà nel gestire gli effetti di un eventuale incidente.
Il curatore del fallimento ha invece messo in luce come le procedure volte ad affrontare la questione siano state rallentate a causa del lockdown. Tuttavia, già dalla prossima settimana il Consulente Tecnico d’Ufficio dovrebbe consegnare la relazione tecnica, in modo tale da poter mettere l’immobile all’asta e risolvere, quindi, la situazione seguendo la soluzione delineata dal Sindaco”.
In chiusura di riunione, il Prefetto, nel convenire con il Sindaco sull’urgenza dell’intervento, ha assicurato il più ampio sostegno della Prefettura, e ha invitato il curatore fallimentare a seguire la direzione prospettata nel minor tempo possibile.
“Grazie al Prefetto per la sensibilità dimostrata – ha dichiarato a margine il sindaco Giovannoli – nonostante si sia insediato da poche settimane, ha già dimostrato vicinanza agli enti locali per la risoluzione delle problematiche, in modo particolare quelle di natura ambientale. Dobbiamo lavorare per scongiurare quanto avvenuto purtroppo in altre realtà e queste sinergie positive sono la chiave per risolvere i problemi”.