Dopo le parole dell’assessore Proietti sulla scuola interviene duramente il consigliere comunale della Lega, Vincenzo Valletta. “Sono tante – aveva detto Proietti – le iniziative che possiamo dire di aver avviato per gestire sia le necessità immediate, sia quelle che si presenteranno con l’avvio del prossimo anno scolastico”.
“L’anno scolastico 2019 – 2020 – ha invece risposto Valletta – non è di fatto mai iniziato a Latina con i nostri figli costretti a salti ad ostacoli tra topi, aule che cadevano a pezzi, muffe, disinfestazioni, mense sospese e famiglie disorientate”.
Non serve un “percorso condiviso per la riapertura” come pure aveva auspicato l’assessore, perché, sempre secondo il coordinatore comunale, quello sarà delineato dal Governo.
“Al Comune, a Coletta alla sua giunta, ad Lbc è richiesto di accertarsi che le scuole siano nelle condizioni ottimali per recepire le modifiche che la convivenza con il Covid 19 e l’imperativo di garantire con qualsiasi mezzo la sicurezza dei nostri figli, dei docenti, degli assistenti scolastici. Cosa che al momento non risulta, nonostante il nostro ennesimo sollecito, sia stato fatto.
I bambini hanno diritto ad una scuola sicura pronta, anche strutturalmente, al cambiamento. Le famiglie hanno diritto a sapere che i loro figli non sono esposti ad alcun rischio di cui il Covid 19 è solo una delle incognite. Latina ha diritto di essere governata e non delle solite promesse da marinaio a cui Coletta ci ha abituati”.