Il sindaco di San Felice Circeo Gianni Petrucci ha “riabilitato”, rettificando l’ordinanza del 2010 a firma del suo predecessore Vincenzo Cerasoli, parte della scogliera sulla base delle relazioni tecniche del geologo Nello Ialongo. Consentite quindi la balneazione, sosta e pesca nelle località Grotta delle Capre e via Grotta delle Capre, Faro, Batteria – Hotel Punta Rossa e Vasca Moresca (ex cava di Alabastro) che, in base alla perizia, non presentano rischi per l’incolumità dei bagnanti.
Per i restanti tratti di costa oggetto dell’ordinanza sindacale n. 101 del 26 novembre 2010 restano in vigore le disposizioni dettate dalla medesima. Gli ufficiali e gli agenti di Polizia giudiziaria e tutti gli organi di controllo sono incaricati dell’esecuzione della nuova ordinanza. L’Ufficio Tecnologico è incaricato dell’apposizione di apposita segnaletica riportante le relative disposizioni. Il comando di Polizia Locale e gli agenti delle Forze di Polizia sono incaricati della sorveglianza sui luoghi della costa ancora interdetti alla balneazione.