La conferenza stampa di metà settimana ha avuto per protagonista nella sala stampa del Francioni uno dei più talentuosi elementi dell’organico nerazzurro, Luigi Alberto Scaglia. L’ex di turno ha analizzato il pareggio di Terni ma soprattutto le insidie che riserverà il confronto di sabato contro il “suo” lanciatissimo Brescia. La gestione Gautieri, a suo dire, è iniziata da un positivo “punto” di partenza: “Sabato scorso abbiamo raccolto un buon pareggio, si trattava di uno scontro diretto e non potevamo certo far scappare via in classifica i nostri avversari. Abbiamo portato a casa un risultato prezioso, per giunta senza subire gol”.
CONTRO IL BRESCIA UNA DELLE TANTE FINALI
Scaglia ha parlato dei preparativi per il match di sabato e per una posta in palio troppo importante per la classifica del Latina: “Stiamo preparando questa partita con la consapevolezza che ci attende la prima di una serie di finali, dobbiamo vincere per forza per tirarci fuori dalla zona playout. Gautieri ci sta spiegando il suo modo di pensare e giocare, sta lavorando sui movimenti del 4-3-3, noi speriamo di applicare quello che vuole lui sabato”. L’ex bresciano dovrebbe giocare in mediana, forse il suo pellegrinaggio attraverso svariate zone del campo è terminato: “Non ho avuto una collocazione fissa questi mesi ma la cosa non ha influito sul mio rendimento, ho sempre dato il massimo e per me non è stato un problema adattarmi a ruoli diversi”.
L’IMPEGNO? NON E’ MAI MANCATO
Il centrocampista ha raccontato come il gruppo ha vissuto l’ennesimo cambio in panchina e come ha accolto le critiche piovute dagli spalti sullo scarso impegno profuso in alcune circostanze: “Siamo professionisti e quando si perde un mister è per gli errori di chi va in campo. Ora però vogliamo dimostrare al nuovo tecnico e alla gente che ce la possiamo fare. Non mi sembra che sia mancato l’impegno, col Modena e con il Como credo di aver visto un’altra partita: spero non ci si basi solo sui risultati ma adesso dobbiamo far ricredere la gente con una vittoria!”. Scaglia si è poi pronunciato su un compagno in crisi, Daniele Corvia: “Mi dispiace per Daniele, non saprei dire per quale motivo i gol per lui non stanno arrivando. Arrivati a questo punto, però, credo che anche lui preferisca vincere con la squadra piuttosto che raccogliere soddisfazioni personali: il gruppo viene prima di tutto”.
IL BRESCIA E IL RICORDO DEL PRESIDENTE CORIONI
Scaglia ha parlato delle lanciatissime rondinelle: “Verranno qua per vincere ma noi dovremo avere più voglia di loro, è d’obbligo da parte di tutti metterci il 110% se vogliamo prendere i tre punti, bisogna lottare su ogni palla fino alla fine perchè non ci regala niente nessuno, non dobbiamo pensare ad altro”. Il pensiero è andato poi al presidente Corioni, scomparso nei giorni scorsi: “Al presidente Corioni devo tanto, mi ha fatto diventare quello che sono perché è stato lui che mi ha fatto il primo contratto lanciandomi tra i professionisti. Grazie a lui ho visto Guardiola, mi sono allenato con Baggio”. Infine un ricordo recente, i fischi del pubblico bresciano nella gara d’andata: “Me li aspettavo per come era andata la stagione precedente, del resto la retrocessione è un dispiacere enorme che mi porterò dietro tutta la vita”.
NOTIZIE DAL CAMPO: OUT ESPOSITO
Buone nuove dagli allenamenti sono arrivate riguardo ai convalescenti Acosty e Schiattarella, entrambi recuperati e arruolabili per la sfida con il Brescia. Hanno saltato praticamente tutte le sedute, invece, sia Esposito che Di Gennaro: difficilmente figureranno tra i convocati.
BIGLIETTI A PREZZI STRACCIATI
Per invogliare la gente a popolare nuovamente il Francioni in occasione di una gara importantissima la società ha deciso di applicare degli importanti sconti sui settori popolari dello stadio: la curva costerà appena 5 euro, la gradinata 9 euro e la tribuna laterale 15 euro.