Soni, la moglie del bracciante agricolo Satnam Singh, è stata raggiunta a Latina anche dalla sorella Raman Deep, di 25 anni. Arrivata all’aeroporto di Fiumicino con un volo proveniente dall’India, è stata accompagnata nel capoluogo dai carabinieri.
Il sindaco Celentano ha incontrato Soni e Raman in una struttura protetta, commentando così il momento: “Ho ancora impresso il lungo abbraccio tra due giovani sorelle e il loro pianto. Ho voluto salutarle e ribadire loro la vicinanza dell’amministrazione comunale e della nostra comunità. Domani saranno trasferite in un’altra città, per motivi di protezione”, ha riferito il sindaco Celentano, aggiungendo poi: “Ringrazio l’Arma dei carabinieri, ed in particolare il luogotenente Arpaia, comandante dei carabinieri della stazione di Borgo Podgora – ha proseguito la prima cittadina – per il tatto e la sensibilità mostrata in questa storia così delicata e l’Organizzazione internazionale per l’immigrazione dell’Onu, che da venerdì scorso si occupa di Soni, fornendole supporto di mediazione culturale e per l’attivazione degli strumenti di tutela”.
Intanto la Procura ha liberato la salma di Satnam Singh, pur non autorizzando la cremazione: “Adesso ci occuperemo della sepoltura” ha concluso il sindaco.