Con una nuova interrogazione regionale, il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Simeone afferma che il potenziamento del servizio prelievi presso l’ambulatorio di Cisterna di Latina è indispensabile quanto urgente.
Nello specifico Simeone chiede che i tre sportelli Cup vengano aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, per garantire ai cittadini il diritto alla continuità e all’efficienza di un servizio fondamentale. “Nonostante le rassicurazioni date a fine ottobre – afferma il presidente della commissione Sanità – dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, a distanza di tre mesi si registrano ancora disagi per gli utenti”.
“L’ambulatorio Asl del Comune di Cisterna di Latina – continua Simeone – fa segnare tendenzialmente un centinaio di prelievi giornalieri. Ma mentre non risultano esserci complicazioni nei giorni di lunedì e mercoledì, al contrario, il martedì, il giovedì e il venerdì, invece, si assiste ad un rallentamento del lavoro, dovuto all’apertura di solo due sportelli, tanto da generare inevitabilmente confusione e ritardi accumulati. Tra gli utenti vittime dei ritardi e delle difficoltà causate dal disservizio vi sono ovviamente persone anziane e cittadini affetti da patologie di ogni genere”.
Per il capogruppo di Forza Italia è dovere dell’amministrazione regionale intervenire anche per evitare che gli utenti si vedano costretti a recarsi presso altre strutture, pubbliche e private.
“Occorre passare da un modello sanitario centrato sull’ospedale a uno più orientato verso il territorio e i bisogni del cittadino – spiega il presidente della commissione Sanità -. Il tutto potrà essere reso possibile potenziando l’assistenza territoriale ed una serie di servizi mancanti nella provincia di Latina. C’è dunque bisogno di risposte immediate e servizi subito operativi. La sanità non può essere una gara di salto ad ostacoli. Mi auguro – conclude – che l’amministrazione Zingaretti voglia impegnarsi su problemi specifici che riteniamo urgenti e prioritari nell’esclusivo interesse dei cittadini”.