Lunedì 29 agosto, alle 21, presso il parco di Vigna la Corte a San Felice Circeo, la compagnia Arte e Parte del centro di salute mentale di Terracina presenta lo spettacolo “Visita di condoglianze”. Una storia emozionante e divertente al tempo stesso – come spiegano gli organizzatori – nata dal progetto di teatroterapia del centro di salute mentale di Terracina, che rappresenta la conclusione delle attività svolte nel corso dell’anno sotto la direzione di Titta Ceccano, attore, regista e teatro terapista della compagnia Matutateatro.
I protagonisti
Lo spettacolo è interpretato da Orfeo Toso, Fabio Pecchia, Loredana Rossi, Antonio Vitali, Maria Antonietta Iannelli, Annamaria Papa, Filomena Pietrosanto, Patrizia Vona, Daniela Addessi, Adele Grelle, Valentina Anastasio, Giuseppina Bernardi, Orlando Cervelloni, Federica D’Onofrio, Daniel Mastella. Assistenti di scena: Chiara Lamante, Luana Marrocco, Bruna Rossi. Supervisione di Antonella Cangiano e regia di Titta Ceccano.
La storia
Partendo dal testo originale di Achille Campanile, lo spettacolo racconta in maniera divertente cosa può succedere se andando ad una visita di condoglianze la gente che arriva, a mano a mano, si mette a piangere per un altro morto. Con tono distaccato ed elegante il testo mette in risalto e ridicolizza i piccoli vizi, le manie, le rigidità, gli stereotipi dell’essere umano. E’ proprio l’animo umano che, attraverso la descrizione meticolosa, grottesca, sentimentale, ridicola, malinconica di ogni personaggio, viene preso in giro. Campanile gioca con le abitudini e le convenienze sociali ed esagera, creando situazioni comicamente assurde. Mette in evidenza il ritratto di un’Italia, infarcita di moralismo e buone maniere borghesi, che forse non esiste più, ma sicuramente è ancora affollata di caratteri in cui ci riconosciamo. Lo spettacolo di lunedì 29 agosto nella splendida cornice naturale del parco di Vigna la Corte con il suo belvedere e la vista mozzafiato sul litorale, segue quello del debutto di Luglio a Terracina. Un’opportunità preziosa che è stata resa possibile dalla disponibilità dell’amministrazione comunale di San Felice Circeo e del sindaco Petrucci, che insieme al vice sindaco Saputo, hanno inserito lo spettacolo nella programmazione estiva del Circeo.
Il teatro come terapia
Fortemente voluto dalla direttrice del Centro Diurno, Antonella Cangiano e sostenuto dal responsabile del distretto 4 Terracina-Fondi, Luciano Delzotti, il laboratorio di teatroterapia vede i ragazzi cimentarsi da anni con successo nell’arte del teatro in occasioni sempre più importanti, come quella del Festival Internazionale delle Abilità Differenti, al quale la Compagnia Arte e Parte ha partecipato lo scorso maggio, presentando lo spettacolo Gola, all’interno dell’Open Festival, una rassegna dedicata alle opere teatrali, realizzate da compagnie integrate di persone con disabilità e non.