Aumento dei controlli sulla sicurezza e più attenzione alle zone a rischio del Comune di San Felice Circeo: questo il risultato della riunione tra il sindaco Giuseppe Schiboni e i responsabili dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale.
La riunione è stata voluta per rispondere a precise direttive del Ministero dell’Interno, al fine di stabilire un pattugliamento ancora più frequente delle strade e dei luoghi della movida nelle zone ad alta frequentazione turistica e per recepire le richieste dei responsabili politici locali e del coordinatore locale Lega Avanzino Capponi.
“Nonostante la forte presenza di agenti della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, oltre agli agenti della Polizia Locale – ha dichiarato Giuseppe Schiboni, sindaco di San Felice Circeo – nei giorni scorsi si sono verificati alcuni episodi violenti che hanno fatto emergere l’esigenza di essere ancora più vigili in alcune aree del nostro territorio, in particolare al centro storico. A causa dei flussi turistici, più intensi rispetto a un anno fa, le presenze di turisti al borgo sono aumentate esponenzialmente e, con loro, anche quelle di giovani con evidenti problemi di uso di alcol. Per tutte queste ragioni, abbiamo ritenuto di dover avviare specifici e mirati controlli, oltre a quelli già in essere.”
In particolare, saranno intensificati i controlli del rispetto della somministrazione delle sostanze alcoliche ai minorenni, vietato dalla legge, e del rispetto delle ordinanze del sindaco sull’uso della mascherina nel centro storico dalle 21,00 alle 5,00 del giorno successivo, il distanziamento fisico, il divieto all’uso dei contenitori di vetro e il divieto di vendita di alcolici dalle 22,00 per alcune tipologie di esercizi commerciali. Inoltre, non sarà possibile accendere falò sulle spiagge, vietati da un’ordinanza balneare vigente e sarà anticipata durante i prossimi giorni la chiusura dell’area di Vigna La Corte alle ore 00,30.