Incontro tra Calandrini e Fdi con il commissario Carmine Valente per affrontare il nodo dell’avvio della stagione estiva ormai imminente.
In particolare gli esponenti di Fratelli d’Italia hanno espresso la preoccupazione del doppio effetto sull’accesso al mare, dalla perdurante chiusura del ponte sul canale Mascarello e della utilizzabilità solo parziale del tratto di strada tra Rio Martino e Capo Portiere per i crolli avvenuti in 10 punti sulla duna.
Il commissario ha spiegato le linee di intervento adottate, tra queste un intervento (coordinato con Parco nazionale del Circeo e Regione Lazio) per la messa in sicurezza dell’area per un importo di 800 mila euro. Stante però l’urgenza di interventi per evitare il blocco della possibilità di accedere al mare, il Commissario ha ipotizzato anche un intervento ponte di somma urgenza, con importi inferiori, ma in grado di rendere fruibile in sicurezza la viabilità.
“Abbiamo trovato il commissario già attivo sulle questioni da noi sollevate – ha spiegato il senatore Calandrini –, attento ai nostri rilievi e con soluzioni operative che hanno tutto il nostro supporto. Ci siamo preoccupati – ha continuato il Senatore – di farci carico di questi problemi in ragione delle sollecitazioni dei nostri operatori economici ma anche dei cittadini di Latina che hanno nel nostro lido un punto di riferimento per il tempo libero. L’economia del mare è la forza trainante del turismo nel capoluogo”.
“A fronte di questo – ha concluso Calandrini – abbiamo concordato sul bisogno di interventi strutturali sulla intera fascia costiera del comune di Latina, un problema che sarà nostro punto di forza per la campagna elettorale e per la nuova amministrazione. Comunque ringrazio il commissario per il lavoro svolto e per le rassicurazioni che escludono un blocco della attività del nostro litorale”.
La delegazione di Fdi, raccogliendo le sollecitazioni degli operatori, ha sollevato il problema del blocco di tre mesi della attività del mercato annonario (oggi ospitato nei locali dell’ex consorzio agrario di Latina), per lavori di adeguamento (per un importo di 200 mila euro).
Il commissario Valente, preso atto delle esigenze esposte, ha illustrato un piano di intervento che prevede la non chiusura delle attività in concomitanza con la fase esterna dei lavori e lo svolgimento degli stessi all’interno per aree distinte; questo consentirà di ridurre al minimo la necessità di blocchi. A breve il Commissario incontrerà nuovamente gli operatori del mercato.
“Anche su questo punto- registra Calandrini – preso atto della disponibilità del commissario, la soluzione adottata porta a ridurre al minimo i disagi per le imprese che operano all’interno della struttura a fronte della necessità e l’urgenza dei lavori stessi per la fruibilità e sicurezza della struttura.”