Il movimento del ’68, la ribellione giovanile, i mutamenti nei comportamenti e nell’educazione delle ragazze all’interno di una famiglia tradizionale “sconvolta” dalla grande contestazione studentesca e operaia, questi i temi conduttori del libro di Floriana Giancotti, “Il Cunsolo”, della Atlantide editore, con prefazione di Antonio Pennacchi. Il volume sarà presentato a Sabaudia martedì 1 agosto alle ore 19:00 presso la corte del Palazzo Comunale, nell’ambito della rassegna Libri nel Parco promossa dall’associazione Sabaudia Culturando e dalla locale Pro-Loco. Affiancheranno l’autrice la giornalista Licia Pastore e l’editore Dario Petti.
Il romanzo è ambientato a Latina che in quegli anni, come in tutta Italia, visse con intensità le inquietudini e le utopie politiche di una generazione che credette nel sogno rivoluzionario, di un cambiamento radicale della società, dove la musica, l’impegno politico e più libere relazioni tra i sessi rappresentavano i segni più evidenti dell’epocale mutamento. L’inizio della storia vede quattro fratelli riunirsi con le loro famiglie per ricordare il padre recentemente scomparso. Durante il lungo pranzo, il cùnsolo appunto come viene chiamato nei paesi lepini il banchetto consolatorio per la perdita di un familiare, ripercorrono la loro vita, dall’infanzia in un piccolo paese collinare fino al trasferimento nella città nuova, Latina, proprio durante gli anni del boom economico e delle lotte studentesche. Tra una portata e l’altra, sollecitati dal buon vino che scorre in abbondanza e incalzati dalle domande dei nipoti, i ricordi riaffiorano impietosi demolendo l’immagine di una famiglia e di un’educazione “perbene” che tutti hanno contestato in modi diversi a seconda dell’età. Le sorelle del giovane protagonista, Chicco, vivono con entusiasmo la modernità che cambia le loro vite portandole a scelte diverse da quelle che i genitori avevano immaginato per loro, ed accompagnano nella crescita l’unico fratello maschio difendendolo dalla severità dei genitori, della scuola e della società. Chicco, inizialmente tutto preso dal calcio, giocatore del Cos Latina, e dalle nuove mode dell’abbigliamento e dei capelli, approda all’università, dove si butta nel movimento studentesco e poi in Lotta continua. L’arrivo della violenza tanto evocata negli slogan scuoterà il giovane che la rifiuterà abbracciando nuove scelte di vita e di impegno.
Floriana Giancotti, per molti anni preside del Liceo scientifico “Majorana” di Latina, attenta
studiosa del territorio pontino ha partecipato alla vita politica della città come consigliere comunale, è stata inoltre in passato assessore alla cultura del Comune di Ventotene.