Tanti i controlli effettuati dalla polizia locale a Sabaudia dal 5 all’11 maggio: circa 300, per verificare il rispetto delle prescrizioni governative e regionali in atto e per monitorare l’inizio della cosiddetta Fase 2.
Dal 4 maggio c’è stata infatti una parziale riapertura di alcune attività per tutti i cittadini, tra cui la possibilità di fare visita ai propri congiunti e di svolgere esercizio fisico lontano da casa. A questi, ovviamente, vanno aggiunti i presidi delle altre forze dell’ordine, concentratisi in particolar modo durante il fine settimana appena terminato e sul lungomare di Sabaudia.
Ieri (lunedì 11 maggio) le verifiche della polizia locale hanno riguardato anche 5 attività commerciali del territorio.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e, oltre agli accessi alla città, riguarderanno prioritariamente il litorale, attualmente aperto al transito veicolare e pedonale con possibilità, come stabilito da apposita ordinanza regionale e con tutte le precauzioni del caso, di fare attività fisica o semplici passeggiate o ancora di praticare la pesca sportiva.
“Questo è il momento più delicato dell’emergenza e il monitoraggio del territorio diviene, oggi più che mai, uno strumento importante per evitare che possa risalite la curva dei contagi, riportandoci ad una rigidità del lockdown – ha commentato il delegato alla sicurezza Saverio Minervini – Lo abbiamo detto più volte ma occorre ribadirlo: è necessario tenere alta l’attenzione e rispettare fedelmente tutte le prescrizioni in atto, soprattutto a seguito della parziale apertura del lungomare la cui fruizione, è bene precisarlo, rimane subordinata ai corretti comportamenti da parte dei cittadini”.