La Città di Sabaudia è la capofila del Contratto di Lago e il Sindaco, Alberto Mosca ha affermato di volere coinvolgere nella riqualificazione e progettazione del territorio anche gli altri laghi costieri.
Un ‘fare sistema’ che ha trovato, nella Camera di Commercio di Latina, nell’Assonautica Acque Interne ma soprattutto nel Parco del Circeo e nella Regione Lazio, un vero apprezzamento.
Questo ‘Contratto di Lago’ serve da strumento per coinvolgere tutti gli attori – pubblici e privati – nella gestione del territorio.
Il documento strategico, ovvero il cosiddetto Manifesto del Contratto di Lago, portato avanti dall’Istituto di Ricerca Gustavo Brunelli e sostenuto dalla Regione Lazio, grazie all’ufficio per i contratti di Lago, di Fiume e di Costa di cui è responsabile Cristiana Avenali, è da questa mattina aperto alle diverse indicazioni in tema di tutela e di valorizzazione.
L’obiettivo è finalmente unire i diversi attori istituzionali e privati intorno a un unico disegno socio-economico.
Il Contratto di Lago si avvarrà di una banca dati che consentirà di individuare le soluzioni migliori partendo da elementi certi.
“Dobbiamo risolvere in partenariato problemi enormi, dovuti spesso a incuria e abbandono perpetrati per anni. Una situazione del genere si può superare creando un gruppo di lavoro che convocherò nei prossimi giorni. Un Tavolo permanente sul Lago di Paola al quale invitare Regione, Provincia, Consorzio di Bonifica e naturalmente il Parco del Circeo e Proprietà. Sarà un metodo operativo per affrontare le tante questioni legate al dissesto idrogeologico che anche recentemente ha coinvolto i cittadini di Sabaudia”.
È quanto ha assicurato il sindaco Mosca a conclusione della riunione, accennando anche importanti progetti legati allo sviluppo delle energie rinnovabili e dell’elettrico ai quali sta lavorando in sinergia con la proprietà del Lago.