Messi agli arresti domiciliari due persone di 39 e 31 anni per aver aperto un’attività di spaccio nel territorio di Sabaudia e San Felice Circeo, effettuando numerose cessioni di cocaina – almeno una trentina – ad una vasta e variegata platea di assuntori tra il 2020 ed il 2021.
Sono state effettuate delle perquisizioni domiciliari a carico di altri due soggetti – un 40enne italiano ed un 37enne tunisino – indagati nell’ambito dello stesso procedimento.
Sono stati effettuati quattro arresti in flagranza, due soggetti sono stati deferiti in stato di libertà e si è proceduto al sequestro di mezzo chilo circa di cocaina.
Dalle indagini è emerso anche il coinvolgimento di un appartenente alla Polizia di Stato – legato da un vincolo di amicizia ai due soggetti tratti in arresto in data odierna –, il quale ha partecipato all’attività di spaccio al dettaglio, tentando di carpire notizie utili dagli agenti della Squadra Mobile impegnati nell’attività investigativa. Inoltre, è stato accertato come questi abbia lavorato presso l’azienda del 39enne nel periodo in cui era assente per malattia.
Il poliziotto è stato sospeso dal servizio per la durata di 12 mesi