Realizzata all’interno del giardino di una villa del lungomare di Sabaudia una dependance composta da tre manufatti in muratura finiti sotto sequestro. Ad apporre i sigilli sono stati i carabinieri forestali della locale stazione, guidata dal luogotenente Alessandro Rossi. I militari hanno trovato una costruzione di 50metri quadrati in muratura, rivestita in legno, già arredata ad uso abitativo, frutto della tamponatura di una preesistente tettoia oggetto di domanda di sanatoria, un manufatto di 10 metri quadrati, sempre in muratura, destinato a magazzino, un terzo piccolo immobile, della superficie di 4 metri quadrati, adibito a bagno. Il tutto è stato posto sotto sequestro in quanto realizzato senza alcun titolo, in zona a indice di edificazione pari a zero, soggetta a tutti i vincoli del Parco nazionale del Circeo. Sequestrate inoltre otto lastre di eternit, derivanti dalla demolizione di un preesistente magazzino in legno ricoperto da amianto, e una passerella in legno per la sostituzione in corso di tavole con cordoli in cemento armato sotta la quale sono stati rinvenuti rifiuti inerti.
La proprietaria della villa, posta sul lato mare delle dune, è stata denunciata per abusivismo edilizio, violazione di tutti i vincoli, e smaltimento illegale di rifiuti. Si tratta di S.A., 60enne, residente a Roma.