Rush finale nella fase a gironi, tutto ancora in ballo nell’arena di Piazza del Popolo

Spettacolo tra Farmacia Isonzo e Inlingua nel ricordo di Ciro Pianura, negli Junior generazioni a confronto. Oggi Le Pulcine – I Goonies e basket inclusivo con Inteam.

 

Un’atmosfera calda in linea con le temperature del momento. La passione per la pallacanestro è il motore che muove partite e pubblico nelle serate estive di Piazza del Popolo, dove l’arena del I Trofeo Città di Latina – Basket in Piazza costituisce l’imprescindibile punto di riferimento. Il torneo è entrato nella fase tecnicamente cruciale, perché le ultime partite determinano la griglia della fase ad eliminazione diretta, dai quarti per i Senior, dalle semifinali per gli Junior.

Ancora tutto in ballo in entrambi i gironi Senior, categoria in cui quarti di finale nizieranno con la prima gara di domenica 14 luglio alle 21. Domani 12 luglio alle 21 c’è Benacquista Assicurazioni – Finocchiaro Consulente Finanziario (Girone B) e venerdì 13 Carrozzeria Falzone – Generali Assicurazioni (Girone A).

La formula rimette tutti in gioco, dalla prima alla quarta classificata. Saranno pertanto fondamenti gli ultimi due match, uno per girone, per definire gli abbinamenti: 1a gir. A – 4a gir. B; 2a gir. A – 3a gir. B, 3a gir-. A – 2a gir. B, 4a gir. A – 1a gir. B. In ogni caso le prime due di ogni girone non si incontrebbero prima della finale.

Da regolamento in caso di parità di classifica tra due squadre conta lo scontro diretto, mentre tra più squadre vale la differenza canestri. Negli Junior la fase di qualificazione nel girone unico a 6 proseguirà fino a martedì 16 luglio. Poi al via le semifinali, la finale per il 5° e 6° posto e le finali 3°-4° posto e 1°-2° posto. Nei Senior invece le premiazioni riguarderanno esclusivamente dala 1a alla 4a posizione.

Ieri sera ancora tanto basket e sentimento. Ogni partita ha sempre un forte motivo che l’accompagna. E anche il programma di questa serie non è da meno. Alle 19 Le Pulcine capolista del girone Junior affronteranno I Goonies e a seguire esibizione di basket inclusivo delle ragazze e ragazzi speciali di Inteam, Campioni d’Italia Fisdir.

 

GLOBAL TEL – ISTITUTO STEVE JOBS/POWER UNIT 61-53

20-12; 9-17; 21-6; 11-18;

GLOBAL TEL: Passamonti 12, Tosatti 4, A. Bortoletto, Nardoni, Brombin, Pioveri 3, Palombi, G. Sparagna, M. Ravieli 17, Fantuzzo 15, E. Sparagna, Zimbile, Sannino 10.

Coach: D. Ravieli

ISTITUTO STEVE JOBS/POWER UNIT: Magli, Mascetti, Orsini 2, Manzolli 7, Tamburini, Bisconti, R. Amato, L. Amato 14, Turato, C. Bortoletto, Mastrodomenico 22, N. Amato 2, Cantiello 6.

Coach: M. Bortoletto

Arbitri: Pirani-Melloni

Ufficiali: Ogando-Mione

“Famiglie a canestro”. Simpatico pregara con le generazioni di cestisti tra panchine e campo in Globaltel e Steve Job / Power Unit. Dal coach di Steve Jobs/Power Unit Massimo Bortoletto, al figlio Carlorosso in squadra, mentre la sorella Anita è in Globaltel.  Passiamo poi ai Ravieli, con papà “Buio” Daniele in panchina e i figli Matteo e Gabriele, che hanno seguito la passione del padre. Quindi, sempre per Globaltel il ds Giovanni Sparagna e i figli e giocatori Emanuele e Gabriele Sparagna.

E’ la quarta partita del girone per entrambe, motivate a guadagnare l’accesso alle semifinali. Una partita di livello, che Globaltel prova a prendere subito in mano con 4 punti di Passamonti, ma la reazione di Steve Jobs non si lascia attendere e la precisione al tiro di Leonardo Amato e Mastrodomenico rimettono subito la contesa in equilibrio. I canestri di Fantuzzo portano al primo quarto sul 20-12, ma al rientro in campo lo strappo alla gara di Steve Jobs Power Unit (5 bombe di squadra) è tale da annullare il vantaggio di Globaltel, costretto a rincorrere e raggiungere la parità (29-29) ad un passo dall’intervallo lungo. La terza frazione si apre all’insegna di Matteo Ravieli (17) i cui punti fanno la differenza, che rimane tale fino al termine (61-53), con la vittoria netta di Globaltel. Da segnalare i 22 punti di Mastrodomenico nella fila di Steva Jobs Power Unit.

FARMACIA ISONZO – INLINGUA  91-78

29-32; 23-19; 17-15; 22-12

FARMACIA ISONZO: Bandinzol 11, Cavicchini 7, Pedà 15, Lu. Antoniani 9, Colarullo 11, F. Valente 8, L. Valente 11, La. Antoniani 6, Domenici 2, Mauriello 3, Petrillio 6, M. Antoniani 2.

Coach: Boscaro/Di Mascolo

INLINGUA: Parise 3, Berardi 15, Cocozza 7, Di Manno, Ste. Donato 2, Si.Donato, A. Donato 16, Schivo 26, Bortoletto.

Coach: A. Zanier

Arbitri: Tortorici-Rizzuto

Ufficiali: Ogando-Mione

Un momento toccante prima di Farmacia Isonzo – Inlingua, con il minuto di silenzio in ricordo di Ciro Pianura, nato e cresciuto cestisticamente a Latina e venuta a mancare a marzo, quando era vice coach del CUS Sassari. Una sua immagine sul ledwall e tanti applausi, alla presenza dei familiari di Ciro. Un ricordo commosso e sentito in Piazza del Popolo.

Era la terza ed ultima partita del girone di qualificazione per entrambe. Ed è stata una partita pazzesca giocata a ritmi vertiginosi tra Farmarcia Isonzo e Inlingua, condita sin dalle prime battute da straordinario agonismo, scandito dagli applasui del pubblico. Un continuo botta e risposta, spesso a colpi di triple indovinate da Berardi (3) e Cocozza (1) di Farmacia Isonzo, così come, per Inlingua, da Luca Antoniani (2), Laura Antoniani (2), Colarullo (1) e Bandinzol. Una spanna su tutti è Federico Schivo, il numero 69 di Inlingua autore di 22 punti, 11 canestri da 2. Ma sono diversi gli interpreti che vanno già in doppia cifra tra primo (parziale 29-32) e secondo quarto (parziale 23-19). Uno score elevatissimo sancisce l’intervallo lungo: 52-51.

A dir poco acceso anche il terzo quarto, in cui Farmacia Isonzo si prende un po’ di vantaggio, prontamente ridotto da Inlingua, che si porta anche sul 64-64 (due liberi di Parise). Una bomba di Luca Antoniani, due punti di Valente e altrettanti di Schivo fissano il punteggio sul 69-66.

Inizia un tambureggiante ultimo quarto, in cui il controsorpasso è la regola, perché a nessuna delle due riesce di staccare l’altra. Poi però nell’ultimo minuto Valente e Peda centrano in rapida sequenza i punti che consentono a Farmacia Isonzo di scappare senza farsi più più riprendere.