In questa tornata elettorale in provincia di Latina se ne sono viste di tutti i colori. A Minturno l’arresto di un presidente di seggio e a Roccasecca dei Volsci voti annullati dopo la foto scattata all’interno della cabina elettorale. A finire nei guai nel piccolo centro ausono sono stati un uomo e una donna che i carabinieri di Priverno, impegnati nei servizi di vigilanza finalizzati al regolare svolgimento delle elezioni amministrative, hanno sorpreso mentre, con il telefono cellulare, riprendevano la preferenza espressa sulla scheda per l’elezione del sindaco e del rinnovo del Consiglio comunale. I due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per la violazione del divieto di introduzione del telefono cellulare nella cabina di voto. Le due schede sono state recuperate dagli uomini dell’Arma e sequestrate in attesa di essere trasmesse all’autorità giudiziaria, mentre i rispettivi presidenti di seggio hanno dato corso alle operazioni di annullamento del voto.