Cresce l’attesa per il via della prima edizione della Maratona Maga Circe che tra 60 giorni da oggi, farà il suo esordio nel panorama nazionale ed internazionale delle competizioni podistiche di 42,195 km, nella prima domenica del mese di febbraio.
L’evento rappresenta la seconda maratona nel Lazio, dopo la Run Rome the Marathon, riconosciuta dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera come tappa bronze ed ambisce a divenire un punto di riferimento per tutto il movimento podistico laziale e non solo. Oltre al riconoscimento FIDAL la Maratona Maga Circe, ha ottenuto l’approvazione dell’European Athletics, organizzazione che con il sostegno delle federazioni di atletica di tutti i Paesi europei, ha conferito alla manifestazione sportiva il riconoscimento europeo 3 stelle in termini di standard di qualità e sicurezza, garantendo così a tutti i runners che parteciperanno confort e certezza sul tracciato.
Start fissato il prossimo 02 febbraio 2020 alle 9.30 da piazza Vittorio Veneto – San Felice Circeo con arrivo in piazza del Comune di Sabaudia, questi saranno i due punti di riferimento che tutti i runners partecipanti all’evento si appresteranno a raggiungere per tutte e tre le competizioni (42,195 km; 28,500 km e 13,000 km) che si svolgeranno nella giornata del 2 febbraio.
La manifestazione in programma, nasce con lo scopo di promuovere e valorizzare le bellezze del nostro territorio valorizzandole come punto di interesse in un periodo dell’anno non prettamente turistico, mirando a coinvolgere non solo gli sportivi che ne prenderanno parte, ma anche il pubblico presente, grazie all’allestimento del villaggio sportivo, dove si svolgeranno numerose attività che allieteranno lo svolgimento delle due giornate e finalizzate alla promozione sportiva sul territorio pontino.
A sessanta giorni dalla partenza ufficiale, il numero degli iscritti è in continuo aumento, con ben 250 partenti alla competizione della 42,195 km e 95 squadre, provenienti da tutta la nazione e non solo, che si appresteranno a percorrere il suggestivo tracciato studiato dalla neo-nascente asd In Corsa Libera grazie al prezioso contributo dei due Direttori Tecnici Antonello Cipullo e Sergio Zonzin.
Per quanto riguarda i protagonisti più attesi della maratona, testimonial di questa prima edizione sarà l’ultramaratoneta italiano Giorgio Calcaterra, tre volte campione del mondo nella 100 km di ultramaratona e vincitore per ben 12 volte consecutive la 100 km del Passatore.
“A sessanta giorni dallo svolgimento della prima edizione della Maratona Maga Circe non posso che ritenermi soddisfatto dei risultati ad oggi ottenuti– esordisce Davide Fioriello presidente dell’asd In Corsa Libera – L’ambizioso progetto, ideato poco più di un anno fa, ha ottenuto il riconoscimento e l’approvazione non solo della federazione sin da subito, ma anche dell’amministrazione dei comuni di San Felice Circeo e di Sabaudia, che hanno appoggiato con grande entusiasmo l’iniziativa da noi proposta. Una iniziativa di turismo sportivo che ha messo e sta mettendo a sistema sport, amministrazioni e tessuto economico.
Una location d’eccezione, quella selezionata, come mostrato dagli scatti di Foto4Go, ha conferito alla manifestazione un carattere unico, un percorso dalla tecnicità non scontata ma allo stesso tempo molto veloce, che permetterà a tutti gli atleti di misurarsi con loro stessi grazie alle variazioni altimetriche presenti.
Ringrazio i runners e le squadre che continuano giorno dopo giorno a manifestare tutto il loro interesse nel partecipare alla manifestazione e per aver riconosciuto in noi e nella competizione un grande potenziale di sviluppo nel tempo. – e conclude – Vi aspetto numerosi il prossimo 2 febbraio, la storia vi aspetta”.
Per restare collegati con tutte le novità previste per questa prima edizione della Maratona Maga Circe, basterà collegarsi al sito ufficiale www.maratonamagacirce.it, dove potrete trovare info, contatti, regolamento, iscrizioni ed il servizio booking, dedicato a tutti coloro che vogliano approfittare della competizione, visitando gli incantevoli luoghi che caratterizzano il territorio pontino.