Negli ultimi tempi il porto canale di Rio Martino è ancora meno fruibile da diportisti e pescatori per il deposito della sabbia sul fondale che non permette di uscire e rientrare. Ad intervenire per denunciare una situazione ormai insostenibile è Eugenio Siracusa, responsabile del dipartimento pesca regionale della Flai Cgil.
“Sono ormai circa due anni che siamo impegnati, insieme ai lavoratori della pesca professionale di Rio Martino, nella ricerca di una soluzione che renda praticabile ed accessibile alle imprese di pesca e ai lavoratori, l’utilizzo del porticciolo di Rio Martino. Ma ad oggi, nonostante l’impegno della Prefettura e della Capitaneria di Porto di Terracina, dalle istituzioni coinvolte non abbiamo ricevuto nessun aiuto concreto”.
“Un problema che abbiamo evidenziato mesi fa – ha continuato Siracusa – nel tavolo svoltosi dal Prefetto. Dopo i lavori di ristrutturazione della banchina e delle aree circostanti, c’era la necessità, già a febbraio scorso, di procedere al dragaggio del canale. Adesso la situazione è insostenibile e per i lavoratori del settore si rischia non solamente di non potere lavorare, ma anche di compromettere le imbarcazioni e la sicurezza”.
Il sindacato denuncia un problema che “ormai si trascina da troppi mesi e nella quale i soggetti coinvolti, Regione, Provincia e Comuni di Latina e Sabaudia, deputati a trovare una soluzione operativa, ancora non hanno avviato nessuna procedura”.