“Vorrei esprimere la mia personale soddisfazione per la risoluzione di una vicenda che rischiava di creare grave nocumento a decine di famiglie della nostra città”. Marilena Sovrani, ex assessore comunale di Latina a pubblica istruzione e pari opportunità, commenta così la notizia diffusa nei giorni scorsi e relativa alla proroga concessa dalla Regione Lazio per l’ultimazione dei lavori di riqualificazione alla foce di Rio Marino.
“Cominciai ad occuparmi delle problematiche del porto-canale con la seconda amministrazione Zaccheo – ricorda -. C’erano i pescatori professionisti che si trovavano in difficoltà per una serie di questioni e io cominciai a conoscere una realtà straordinaria, di famiglie che combattono quotidianamente contro difficoltà gigantesche. Per questo oggi posso salutare con grande soddisfazione la decisione della Regione di concedere altro tempo per l’ultimazione degli interventi”.
Sovrani ricorda anche i lunghi tempi di attuazione di un intervento molto atteso. “Ci sono stati ricorsi, il progetto è stato bloccato, poi finalmente i lavori sono stati avviati. Questo progetto va a completare il recupero di un luogo che fa pare della nostra vita, della nostra storia, dando finalmente qualche certezza alle circa venticinque famiglie di Latina che vivono di pesca”.
Di più, Sovrani auspica che possano essere previste alcune modifiche al progetto sulla base di alcune richieste avanzate proprio dai pescatori, come scivoli ed aree attrezzate per i disabili, postazioni per la capitaneria di porto e un’area per la vendita del pesce direttamente sul posto.