Con propria ordinanza il sindaco di Latina ha disposto la proroga del servizio di igiene urbana alla fallita Latina Ambiente per sei mesi a partire dal 1° luglio 2017. In attesa della costituzione dell’Azienda speciale, Damiano Coletta si è avvalso dell’articolo 191 del decreto legislativo 152/2006 che, in situazioni di eccezionale e urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell’ambiente, consente ai sindaci in deroga alle disposizioni vigenti, di ricorrere temporaneamente a speciali forme di rifiuti. L’esercizio provvisorio della Latina Ambiente concesso dal Tribunale nell’ambito del fallimento scade il 30 giugno 2017, ma nella sua ordinanza il sindaco precisa che l’11 maggio scorso è stata chiesta al giudice delegato la disponibilità alla prosecuzione dell’esercizio provvisorio della Latina Ambiente fino alla fine dell’anno in corso. Evidentemente l’amministrazione confida in un accoglimento dell’istanza. Diversamente sarà necessario ricorrere ad un affidamento diretto ad altro soggetto, stante l’urgenza. Ma è chiaro che il sindaco faccia affidamento sulla prosecuzione del servizio con la Latina Ambiente.