Guerra aperta contro gli incivili del cassonetto. Il Comune di Latina e l’azienda speciale Abc, come preannunciato questa mattina nel corso della commissione congiunta Ambiente-Bilancio – scende in campo con otto ispettori ambientali per l’elevazione delle contravvenzioni in violazione alle regole della raccolta differenziata e per l’abbandono dei rifiuti. Previste sanzioni di 300 euro per tutte le violazioni e di 500 euro nel caso in cui le violazioni riguardano rifiuti speciali e pericolosi.
Con una nota stampa il Comune precisa che le contravvenzioni saranno elevate ai sensi degli articoli 8-9-10 del vigente regolamento di Polizia Locale che sanziona l’abbandono indiscriminato di rifiuti, l’abbandono di elettrodomestici, mobili, imballaggi e altri oggetti ingombranti e l’abbandono di rifiuti nelle aree a verde pubblico.
Questa mattina l’assessore all’Ambiente Roberto Lessio ha affermato con forza che l’obiettivo è quello di ridurre la produzione di rifiuti e di aumentare la raccolta differenziata: “L’applicazione delle sanzioni servirà anche a frenare la corsa al cassonetto da parte degli abitanti dei comuni limitrofi dove è già attivo il servizio del porta a porta”.