”La Lega vince la prima battaglia alla Regione Lazio: abbiamo costretto le altre forze politiche, compreso l’immobile centrosinistra e dunque Nicola Zingaretti, a riconoscere l’erosione costiera come un’emergenza. E ringraziamo il resto del centrodestra per il sostegno”. E’ quanto rivendica, in una nota, il capogruppo della Lega alla Pisana Orlando Angelo Tripodi, insieme ai consiglieri del gruppo consiliare Daniele Giannini, Laura Corrotti ed Enrico Cavallari.
”Dopo la figuraccia di gran parte dei partiti che avevano depennato l’erosione costiera nella scorsa seduta della Giunta per il Regolamento, oggi ho chiesto – spiega Tripodi – la sospensione dei lavori e la convocazione dell’organo consiliare per trovare una sintesi. In questa occasione – continua il capogruppo regionale della Lega – gli altri gruppi consiliari hanno condiviso l’importanza di inserire l’erosione costiera in una delle commissioni che rappresenta un segnale di fiducia per il comparto e i cittadini del Lazio, assai preoccupati per il patrimonio naturalistico, la diminuzione dei livelli occupazionali e la consistente perdita del fatturato delle imprese; alcune delle quali sono costrette ad abbassare la saracinesca almeno nella stagione estiva ormai alle porte”.
Secondo i consiglieri della Lega ”ora occorrono risposte concrete e immediate, programmando una serie di interventi per una soluzione definitiva”.
“Noi abbiamo le idee chiare – si legge in una nota stampa – e lo dimostreremo: questa piccola vittoria la dedichiamo agli operatori e alle associazioni di categoria, che incontreremo nuovamente nelle prossime settimane. La Lega ha dimostrato ancora una volta – concludono i consiglieri – che le istituzioni possono mettere al centro le problematiche dei cittadini come sostiene il nostro leader Matteo Salvini”.
Sull’argomento è pervenuta anche una dichiarazione del consigliere regionale Giuseppe Simeone di Forza Italia: “Oggi in aula nel corso dell’esame della proposta di delibera consiliare riguardante il numero delle commissioni permanenti è stato approvato l’emendamento presentato insieme ai consiglieri di Fratelli d’Italia e Lega, con cui si inserisce in modo organico l’erosione costiera nella XII Commissione consiliare ‘Tutela del territorio, erosione costiera, emergenza e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione’. Si tratta di una scelta importantissima frutto del lavoro che abbiamo svolto in questi mesi per far comprendere al presidente Zingaretti e a tutti i consiglieri la rilevanza di questo tema che richiede di essere affrontato in modo serio, continuativo e determinato. Il settore turistico balneare rappresenta uno degli assi principali dell’economia del Lazio che a causa dei danni ingenti causati dall’erosione delle coste rischia di implodere. La situazione che abbiamo di fronte è gravissima anche a causa di anni di disattenzione e mancati interventi, ordinari e straordinari, di ripascimento nonché di contrasto al fenomeno stesso da parte della regione Lazio. Le ripercussioni per il territorio, dai confini con la Toscana fino ad arrivare a quelli con la Campania, sono incalcolabili. Quello che ci viene richiesto è di intervenire per evitare che tutto il settore del turismo balneare e l’indotto ad esso collegato continuino a vivere in uno stato di emergenza diventata ormai strutturale. Per questo ritengo fondamentale l’inserimento dell’erosione costiera tra i temi principali di una Commissione. Tale decisione, infatti, va oltre quelle che potrebbero definirsi azioni di facciata e si traduce nella possibilità per noi consiglieri di seguire passo dopo passo ogni scelta, di affrontarla con la serietà che merita e di formulare proposte che possano rispondere concretamente alle esigenze dei territori”.