“Via libera per destinare le risorse necessarie (230 milioni di euro) per il nuovo ospedale di Latina che sostituirà il Santa Maria Goretti”.
A pochi giorni di distanza all’approvazione dell’emendamento, presentato da Forza Italia, per lo studio di pre-fattibilità di un nuovo ospedale del capoluogo pontino, il Partito democratico annuncia la svolta determinante: “Il nuovo ospedale sorgerà sull’area di proprietà della Regione Lazio di 13 ettari situata in prossimità di Borgo Piave, vicina quindi alla Pontina“.
Dopo diversi incontri del segretario provinciale del Pd Claudio Moscardelli e dei consiglieri regionali Pd Enrico Forte e Salvatore La Penna in Regione Lazio con l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, ieri è arrivato il via libera.
È con grande soddisfazione che il Pd pontino annuncia questa scelta in favore del territorio, ringraziando l’assessore regionale D’Amato e il presidente Zingaretti per questo investimento di grande valore per la sanità pontina.
“Insieme alla stabilizzazione dei precari, all’assunzione di personale infermieristico e medico, all’investimento in tecnologia, alla salvaguardia di tutti i Punti di Primo Intervento e alla decisone di ampliare il servizio dei Pp1 con le Case della Salute rafforzando il pilastro della sanità territoriale, la Regione Lazio fa un grande investimento sull’edilizia sanitaria e, dopo aver stanziato le risorse necessarie per realizzare l’ospedale del Golfo a Formia, sceglie di realizzare il nuovo ospedale Dea di II livello a Latina”, dichiarano Moscardelli, Forte e La Penna.
La Regione sta approntando il provvedimento per l’aggiornamento della rete ospedaliera e dall’ultima riunione è scaturita la decisione di inserire la nuova struttura ospedaliera di Borgo Piave che sostituirà il Santa Maria Goretti con lo stanziamento di 230 milioni di risorse pubbliche attinte al fondo per l’edilizia sanitaria di 800 milioni della Regione Lazio “finalmente sbloccato con il risanamento dei conti”.
Il Pd è entusiasta di questo importante progetto atteso dalla comunità da molti anni e trasversalmente sostenuto dalle diverse forze politiche.
“Il nuovo ospedale sarà possibile realizzarlo – spiegano segretario dem e consiglieri regionali di Latina – perché la legge sull’edilizia sanitaria, inutilizzabile per il Lazio da anni per il commissariamento, è stata sbloccata rendendo disponibili 800 milioni di euro per la Regione. Come Pd ci siamo attivati per tempo e un anno fa abbiamo presentato in Consiglio Regionale una mozione a prima firma La Penna e Forte e poi sottoscritta, votata e approvata all’unanimità per impegnare la Giunta Regionale per il nuovo ospedale di Latina. Giunge così il nuovo ospedale a compiere il primo fondamentale passo dopo tanti anni in cui il progetto è stato sostenuto trasversalmente tanto da essere oggetto di accordo tra la Regione Lazio guidata dal centrosinistra e l’Amministrazione comunale di Latina guidata dal centrodestra. Allora si parlò di progetto di finanza ossia un investimento di un imprenditore privato. Nessuna proposta però si è mai manifestata. Ora avremo il 100% di risorse pubbliche per realizzare l’intera struttura grazie alla disponibilità dell’assessore D’Amato con le risorse liberate dal risanamento dei conti ottenuto con grande impegno e coraggio dal Presidente Zingaretti e alla caparbietà del Pd nel sostenere la necessità di questo investimento”.
E in attesa del nuovo ospedale, che certo non sarà realizzato l’anno prossimo, il Pd afferma che le opere previste per il vecchio Goretti saranno portate a termine.
“Il pronto soccorso, con i lavori che saranno terminati a gennaio, avrà 340 metri quadrati in più. Più spazio per i codici rossi e più posti letto. Un anno fa il Pd ha chiesto ed ottenuto dalla Regione con l’assessore D’Amato sempre positivo e sensibile sui problemi della sanità a stanziare 9 milioni di euro per una nuova ala dell’attuale Santa Maria Goretti. Poiché l’ospedale Santa Maria Goretti ha bisogno di spazi e non si può attendere la costruzione di un nuovo ospedale. Abbiamo ottenuto il finanziamento di 9 milioni di euro per costruire una nuova ala dell’ospedale sfruttando la disponibilità di volumetrie già individuata nel 2009 quando la Asl attivò il procedimento urbanistico per ottenere il permesso di costruire. La Asl ha approntato il progetto che è stato inviato al Ministero per essere validato e per poi andare in gara d’appalto”.
“Il Ministero ha disposto delle prescrizioni a cui Asl e Regione hanno ottemperato – hanno aggiunto i tre dem pontini -. È stata firmata la determina per lo studio di fattibilità ed è pronto il decreto per inviare al Ministero gli interventi programmati in Regione e giunti al termine dell’iter di approvazione. Si potrà quindi procedere a breve per la gara di progettazione e di appalto per la costruzione della nuova ala dell’attuale ospedale.
“Il Pd è forza di governo capace di avanzare proposte e capace di individuare soluzioni.
Governare significa avere idee, operare delle scelte per risolvere i problemi dei cittadini ed ottenere le risorse necessarie”, concludono Moscardelli, Forte e La Penna.