C’è un candidato pontino alle elezioni regionali del Lazio che in queste ore propone un rimedio contro l’emergenza “umido”. C’è chi tra gli amministratori comunali (ben 19 sindaci su 33) scrive a Nicola Zingaretti, lamentando la crisi dovuta al sequestro degli impianti di compostaggio di Pontinia e Aprilia e la conseguente impennata dei costi chiedendo un rapido intervento, c’è chi si lamenta sui social del mancato ritiro della frazione organica dei rifiuti, mentre lui prende il telefono e chiama la ditta che gestisce il servizio di igiene urbana del territorio in cui vive per chiedere se, per caso, dispone di compostiere… “Si, ce ne sono a iosa. Sono quelle della Provincia di Latina, ma al momento non abbiamo richieste da parte degli utenti”, è la risposta. Ecco, a comporre il numero della Sangalli, gestore dei rifiuti di Sabaudia, è stato Amedeo Bianchi, il dem ex candidato sindaco, oggi di nuovo in corsa con il Partito democratico per un posto in Consiglio regionale, sostenendo il Zingaretti bis.
Bianchi, 52 anni, pilota Alitalia, appassionato d’arte, esponente del Pd, ha consumato l’asfalto per raggiungere Roma – dicono i bene informati – e andare a bussare presso gli uffici regionali per vedere di risolvere qualche problema del Comune di residenza e degli altri centri della provincia, Aprilia, Cisterna e altri comuni pontini collinari.
Certo alle ultime elezioni comunali di Sabaudia la performance è stata piuttosto deludente, e lui stesso ne è consapevole aggiungendo però di aver fatto in questi mesi già la sua campagna elettorale fuori porta che non potrà passare indifferente. Difficile fare dei pronostici sull’esito di questa competizione, per tutti, e a maggior ragione per Bianchi uscito a pezzi dalle amministrative del 2017 in una corsa in solitaria a cui avrebbe fatto volentieri a meno, fallito il tentativo di una coalizione unica anti ex governo Lucci, se non fosse stato il partito ad insistere. Oggi, ancora una volta, Bianchi ha dato la sua disponibilità alla candidatura pontina per le regionali e il Pd ha accettato. E nonostante lo scetticismo della solita concorrenza, anche intestina, il pilota Alitalia sdrammatizza e nella politica spicciola ci mette passione e anche un pizzico di ironia.
E’ di oggi un suo post affidato a Facebook sulle compostiere. Leggiamo: “Problema: raccolta dell’umido a Sabaudia. Svolgimento: nonostante i non molti voti presi alle ultime elezioni, mi sento responsabile per chi ha ritenuto di aver fiducia in me. Quindi la prima cosa che ho fatto stamane è chiamare la Sangalli e sapere se sono ancora disponibili le compostiere domestiche. Considerato che ve ne sono ancora da distribuire, potete fare richiesta per averne una. Indubbi vantaggi: oltre a diminuire il conferimento dell’umido, potrete chiedere uno sconto sulla tassa. Perché non lo fate? Cialtroni ❤”.