Visita al carcere di Latina questa mattina per i rappresentanti pontini della Lega. I deputati Claudio Durigon, Francesco Zicchieri, il senatore Umberto Fusco e il parlamentare europeo Matteo Adinolfi sono entrati nella casa circondariale di via Aspromonte, a Latina, dove hanno incontrato i tanti professionisti che vi lavorano. Personale civile e polizia che svolge la sua attività tra le tante difficoltà e spirito di servizio in un momento difficile, dopo l’arresto di due loro colleghi nelle operazioni Astice e Petrus. Nella struttura -secondo gli inquirenti – entrava droga e beni non consentiti, grazie ai 2 indagati infedeli.
“Abbiamo accolto – ha spiegato Zicchieri – l’invito del sindacato Sippe per visitare l’istituto penitenziario. Il direttore ci ha fornito notizie sullo stato della struttura che, non a causa di chi ci lavora, ha notevole carenze. Anche i detenuti hanno una dignità – ha aggiunto – e c‘è bisogno di impegno. Oggi siamo qui per supportare il personale. Non è una visita spot ma rendersi conto di quello che serve a chi ogni giorno lavora all’interno del carcere”.
“Il personale – ha detto il presidente del Sippe, Alessandro De Pasquale – è scosso dalla notizia ma ci sono persone meritevoli che lavorano per lo Stato. Ringrazio i parlamentari della Lega che hanno accolto il nostro invito. Hanno potuto così vedere luoghi fatiscenti. Occorrono fondi per migliorare la struttura. Anche la mensa è chiusa perché non ci sono fondi per sistemare l’ascensore”
Durigon ha sottolineato anche la problematica delle tipologie diverse di contratto di chi lavora all’interno della casa circondariale. I politici hanno visionato gran parte del carcere e anche senza interagire con i detenuti hanno potuto rendersi conto di come si svolge la vita all’interno: “E’ la prima volta che entro in un istituto penitenziario – ha poi aggiunto Durigon – non è stata un’esperienza facile”