Il ballerino e performer internazionale Valerio Longo sarà a Latina per il progetto “Radici Rise” che ha già toccato anche le città di Lodi, Parma, Arezzo, Pistoia e Padova. Con lui sarà possibile seguire uno stage di formazione presso il Balletto di Latina.
Spesso chi intraprende la carriera di ballerino o ballerina si vede costretto ad abbandonare la propria provincia per poter studiare con coreografi di fama internazionale e confrontarsi con altre piazze prestigiose in grado di inserirlo nel mondo della danza che conta.
Da oggi mettersi in contatto con le grandi realtà nazionali della danza senza allontanarsi dal capoluogo pontino è invece possibile.
“Si tratta di un percorso artistico che vuole tracciare un segno nella crescita di ogni allievo – ha spiegato il direttore artistico Valerio Longo – Il fine dell’organizzazione è anche quello della costruzione di una rete di realtà coreutiche che agevoli lo scambio di risorse e moltiplichi le opportunità di formazione e le possibilità di spostamento dei giovani danzatori”.
Due sono le tipologie di incontri, la prima improntata su un lavoro di tecnica e consapevolezza dei fattori che permettono l’esecuzione di un movimento, come l’equilibrio, la gestione del peso, la velocità; l’altra dedicata all’interazione tra i corpi e allo sviluppo in segmenti più articolati delle nozioni apprese in precedenza.
Il primo dei numerosi incontri che si svolgeranno presso la sede di via Don Torello a Latina ha avuto luogo il 10 novembre ed ha visto la partecipazione di numerosi ballerini interni alla scuola. Un percorso che culminerà il 14 febbraio 2020 in un galà di danza che si svolgerà presso il teatro Moderno di Latina.
Il percorso Radici Rise si inserisce infatti nella più ampia cornice di “Trittico d’autore” un ambizioso progetto avviato nel settembre scorso dal Balletto di Latina e che vede partecipare gli allievi a stage coreografici non solo con Valerio Longo ma anche con altri due coreografi di fama internazionale, Manuel Parruccini e Karen Fantasia. Stili e metodi di insegnamento i cui risultati verranno messi in mostra proprio il 14 febbraio, in uno spettacolo di danza sperimentale e unico come mai se ne sono visti prima nel panorama provinciale.
“Per noi è importante – ha concluso la direttrice del Balletto di Latina Valentina Zagami – che i nostri allievi imparino in maniera professionale e completa la danza, essendo pronti, se lo vorranno, ad intraprendere la carriera di danzatori professionisti. E’ altrettanto essenziale permettere a tutti, se volenterosi e capaci, di misurarsi con i più grandi ballerini che il nostro panorama nazionale ci offre, senza costringere giovanissimi e adolescenti a trasferimenti o trasferte fisicamente ed economicamente davvero dure”.