Arriva da Pontinia l’idea di riaprire un tavolo tecnico con gli enti preposti per dotare la Migliara 48 di una rotonda all’altezza della strada regionale Pontina. Il mancato svincolo rotatorio, ai tempi della messa in sicurezza dell’importante arteria che collega Roma a Terracina, ha provocato un danno economico alla cittadina di Pontinia. Ne è convinto il candidato sindaco Giuseppe Mochi che, forte anche del disagio degli utenti della strada per raggiungere il centro di Pontinia, torna ad alzare l’attenzione su quel “newjersey” che blocca l’ingresso in città per chi è diretto verso sud e per chi uscendo dalla Migliara deve dirigersi nella stessa direzione.
Penalizzate le attività economiche di Pontinia
“Se il fine – dichiara Mochi, di Alleanza per Pontinia – deve essere quello di vivacizzare la nostra città per farla uscire dal suo status di città-dormitorio è impensabile pensare di poterlo fare solo con gli eventi, ma dobbiamo puntare anche sulle infrastrutture. È in quest’ottica che uno dei nostri obiettivi sarà quello di riaprire lo svincolo sulla Migliara 48. Questa era l’unica arteria che metteva in comunicazione la nostra città passando per il centro urbano e la mancata realizzazione dello svincolo ha penalizzato le attività economiche e la città stessa”.
L’amministrazione comunale accusata di inerzia
Mochi va oltre e cerchia la responsabilità dell’accaduto all’”inerzia dell’attuale amministrazione, considerato, tra l’altro, che l’allora presidente dell’Astral era della medesima estrazione politica degli amministratori in carica, per cui magari avrebbero potuto avere anche un dialogo privilegiato se solo si fossero interessati al problema”.
Il sovraccarico dei mezzi pesanti sulla Migliara 47
“Tale situazione, inoltre, ha messo in sofferenza l’assetto stradale, sovraccaricando il traffico, specie quello di mezzi pesanti, lungo la Migliara 47. Tra i nostri obiettivi, pertanto, c’è quello – conclude Mochi – di risolvere quest’annoso problema cercando di riaprire un tavolo tecnico con gli enti preposti, così da recuperare il tempo perso fino ad oggi”.