E’ atteso questa mattina di fronte al Gip del Tribunale di Latina Gianmarco Torri, il giovane 28enne arrestato venerdì a Cisterna poiché in possesso di quasi 15 chili tra cocaina e hashish. Descritto da tutti come un bravo ragazzo, la notizia del suo arresto ha sorpreso non poco, sia la comunità locale che l’ambiente calcistico del Cisterna Calcio, squadra per il quale era tesserato. Una notizia insomma che ha lasciato in tanti senza parole, la sua famiglia è una di quelle fatta di lavoratori e lui, incensurato, ha passato una vita inseguendo il sogno di ogni bambino: quello di diventare un calciatore. Era una promessa del calcio, tanto da vestire le maglie del Latina, del Parma U19 e delle giovanili del Frosinone.
Come riportato dall’edizione odierna del Messaggero, a tradire il giovane è stata una dose venduta per strada ad un altro ragazzo di Cisterna. A sorprenderlo sono stati gli agenti della Squadra Mobile che hanno prima fermato l’acquirente e poi il giovane 28enne. Di conseguenza è scaturita la perquisizione domiciliare nella sua abitazione nel quartiere San Valentino. E’ li che i poliziotti hanno trovato una vera e propria scorta di cocaina e hashish. Il giovane in casa nascondeva esattamente 12.8 kg di cocaina e 2.8kg di hashish, oltre al vario materiale per il peso e per il confezionamento.
Sarà dunque il giudice Giuseppe Cario, dopo l’udienza di convalida, a decidere la misura cautelare. Gianmarco Torri dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio con l’aggravante dell’ingente quantità.