La Provincia di Latina sulla Nuova via della Seta. Il presidente Carlo Medici, il 27, 28 e 29 novembre prossimi, sarà nella città di Chengdu, per prendere parte alla seconda edizione del Congresso internazionale per la cooperazione tra i governi locali cinesi e i governi locali italiani. L’iniziativa, finalizzata a creare una rete di contatti per scambi internazionali relativi ad attività economiche, tecnologiche, finanziarie, culturali e creative, è curata in questa edizione anche dall’istituto italiano Obor, acronimo di One Belt, One Road.
Chengdu è capoluogo strategico del nuovo corridoio terrestre infrastrutturale pensato dal presidente cinese Xi Jinping. Nominata sin dall’antichità “terra dell’abbondanza”, la città è ora al centro della comunicazione della Nuova via della Seta.
“A Chengdu porterò la bellezza dell’intero territorio provinciale – spiega il presidente Medici -, da Nord a Sud senza escludere alcun comune perché è l’intero territorio pontino che sarà promosso. L’obiettivo è quello di allacciare contatti che possano favorire la nostra economica, anche attraverso il turismo. Porterò con me un video realizzato ad hoc per illustrare, in poco tempo, il nostro patrimonio naturalistico, ambientale, storico e culturale, materiale fotografico e quanto altro utile allo scopo”.
Con il presidente della Provincia di Latina sarà presente al congresso cinese anche la Fondazione Roffredo Caetani. “La gestione dell’Oasi di Ninfa e delle altre realtà gestite dalla Fondazione sarà un esempio importante per far luce alle nostre bellezze nella vetrina internazionale”, afferma Medici sottolineando l’importanza della Fondazione in questo viaggio, anche per il supporto documentale che potrà offrire alla missione pontina.
La Provincia di Latina sarà affianca, inoltre, da un delegato della giunta regionale di Nicola Zingaretti.
Scenari, prospettive e opportunità per una collaborazione “win-win” si apriranno nella nuova area di Sichuan Tianfu, moderna area urbana internazionale della città di Chengdu, adatta per residenza, industria e commercio, in cui ha sede dal 2017 il “Parco industriale per l’Innovazione culturale Italiana”.
Ed è proprio in questa prestigiosa struttura che Medici avrà l’opportunità di posare i semi per un rilancio dell’economia pontina nell’ambito di una cooperazione bilaterale Cina-Italia dedicata ai territori dei due Paesi che non rientrano nelle grandi mete dei circuiti internazionali, come ad esempio le città metropolitane.
La speranza del presidente della Provincia di Latina è di poter “mettere in contatto gli operatori cinesi con quelli pontini in modo che possano nascere rapporti commerciali, produttivi, turistici, culturali e quanto altro, duraturi nel tempo“.