“Era una mia priorità su cui ho messo la faccia e mi sono battuto. Oggi posso finalmente dire che per il mondo balneare siamo riusciti a muovere qualcosa e portare a casa la prima vittoria”. Così ieri il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio sull’ok del Senato che consente per i prossimi 15 anni di prorogare l’esclusione della direttiva Bolkestein al comparto balneare.
La notizia è stata bene accolta dai balneari, che esultano anche in provincia di Latina. A Terracina il delegato della Lega al Turismo Balneare Gino Di Lello ha espresso piena soddisfazione per il risultato raggiunto sulla durata delle concessioni demaniali. “Questo importante passo – ha dichiarato Di Lello – ottenuto grazie all’impegno ed al lavoro del Ministro Centinaio consente alle 30.000 imprese balneari italiane di lavorare ed investire nelle loro attività con più serenità. Se solo pensiamo che di questi tempi, lo scorso anno, si parlava di aste senza certezze, potete capire cosa significa per il nostro territorio e per le famiglie che lavorano ed hanno imprese nel settore. Sono orgoglioso di quando nell’ottobre 2015 incontrai il senatore Centinaio ed iniziammo un percorso politico con l’impegno di salvare le imprese balneari. Importantissimo fu il convegno organizzato a Terracina nel 2016. Questo è un primo passo, si lavorerà in questi mesi per non fare applicare la Bolkestein alle imprese balneari italiane. L’Impegno della Lega sul nostro territorio nell’ambito del Turismo Balneare non si ferma qui. A Terracina grazie all’onorevole Francesco Zicchieri ed al consigliere regionale Angelo Tripodi abbiamo iniziato un progetto di lavori per combattere l’erosione, favorire il mantenimento della poseidonia e il ripopolamento della fauna marina attraverso barriere sommerse”.
Intanto sul fronte definitivo del no Bolkestein, Centinaio si dichiara ottimista: “Abbiamo raggiunto un primo obiettivo, fondamentale, in quanto ci consentirà di lavorare ancora meglio per trovare una soluzione definitiva e permetterà ai balneari di programmare le loro attività e fare gli investimenti che meritano. Adesso il mio impegno è quello di proseguire il tavolo tecnico con le Associazioni di categoria per prevedere l’uscita totale dalla Bolkestein. È una questione di dignità e di difesa del nostro Paese. La Commissione Europea dovrà necessariamente capire le nostre istanze. Oggi abbiamo dimostrato all’Italia che questo Governo dalle parole passa ai fatti. Domani lo dimostreremo all’Europa intera”.