Inondare i recapiti di Regione e Asl di richieste èer smuovere la ripresa dei lavori al cantiere di Madonna delle Grazie. E’ la strategia degli oltre 500 aderenti al gruppo per la Sanità privernate che in una nota annunciano: “Proviamo a scendere direttamente in campo e a bombardare di mail il Presidente della Regione Lazio e il Direttore Generale della Asl chiedendo l’immediata ripresa dei lavori a Madonna delle Grazie. Sono mesi e mesi che solleviamo incessantemente questo problema per noi decisivo, cercando una interlocuzione che purtroppo non c’è. Prima il problema dell’adeguamento antisismico, poi quello alle norme antincendio; di promesse ne abbiamo sentite tante, ma di fatti ne abbiamo visti ben pochi. Passano i mesi e la ripartenza non c’è. Il Popolo della Rete scenda in Piazza (seppur virtuale ) e colmi il vuoto enorme lasciato dalle istituzioni e dalla politica. Un semplice messaggio a presidente@regione.lazio.it e direzionegenerale@ausl.latina.it per chiedere il rispetto di un impegno e la tutela di un Diritto”. Il cronoprogramma comunicato dalla ASL insieme all’atto aziendale, annunciava che il centro di Madonna delle Grazie sarebbe stato completo per giugno 2016.