Paura e dubbi a Priverno a seguito dell’incendio che ha colpito la sede comunale distaccata di via Matteotti. Non regge la pista del malfunzionamento elettrico ed è sempre più probabile che il rogo sia stato di matrice dolosa.
L’allarme lanciato dai cittadini, che hanno notato un bagliore con un forte odore di fumo provenire dal terzo piano seminterrato dell’ex istituto d’arte convertito da pochi mesi nella sede della Polizia Locale privernese. Sul posto immediato è stato l’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto a circoscrivere l’incendio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione Locale assieme agli agenti della Polizia Locale che stanno cercando di capire, escludendo la pista accidentale, chi abbia potuto appiccare l’incendio. Un episodio analogo si è verificato nella scuola San Lorenzo dell’IC San Tommaso d’Aquino dove il personale scolastico si è imbattuto in un vero e proprio tentativo d’incendio. Nella scuola dell’IC Andrea Santoro invece, è stato riversato, nella palestra del plesso, un estintore. Su tutti e tre i casi si stanno concentrando i militari dell’Arma per capire se abbiano un nesso logico. Al vaglio telecamere e testimonianza dei cittadini di Priverno.