Un funerale umile, un po’ come lui. Così Priverno ha ricordato ieri Germano Riccioni, il 49 enne brutalmente ucciso, secondo gli inquirenti, dalla furia di Luigi D’Atino mercoledì scorso.
Amici e parenti sono accorsi nel centro storico del paese, nella chiesa dei Santi Cristoforo e Vito per dare l’ultimo saluto all’amico di sempre.
Tanta commozione ha invaso i vicoli di Priverno. La sua compagna, Adele Coluzzi, aggredita dal figlio Luigi D’Atino, è ancora in condizioni gravi ma stabili al San Camillo di Roma.