E’ stato rassicurante per quanto ha potuto ma anche tanto sincero da tenere aperti tanti dubbi sulla sanità privernate il direttore generale della ASL Latina Giorgio Casati. Del resto, intervenuto ieri all’assemblea cittadina convocata dal Commissario Andrea Polichetti in seguito alla petizione presentata dall’associazione Priverno Città 2.0, non avrebbe potuto fare altrimenti visto che è partito dall’assunto che il suo ruolo di facente funzione (dopo il trasferimento di Michele Caporossi) è per 60 giorni iniziati a febbraio e con possibilità di proroga. Ha fatto capire che è sua intenzione portare a compimento il cantiere di Madonna delle Grazie per fare di quella struttura la sede della futura Casa della Salute di Priverno, una struttura che deve fare della capacità di prendere in carico pazienti il suo fiore all’occhiello. Allo stesso modo però, Casati ha detto che ancora non sa cosa mettere dentro un contenitore che verrà esplicato nel nuovo piano strategico 2017-20; magari accogliendo le proposte partecipate della comunità.