Latina, scrutinio a rilento: boom boom Coletta, il Pd arranca. Forza Italia a picco

E’ l’exploit di Latina Bene Comune il primo straordinario risultato che balza all’occhio dopo lo scrutinio delle prime 22 sezioni (sulle 116 totali) al Comune di Latina. Damiano Coletta ha raccolto finora 2489 consensi, superando addirittura il candidato a sindaco del Partito democratico, Enrico Forte, staccato a 2315. A questo punto (ma mancano ancora tantissime sezioni) escluso dal ballottaggio con Nicola Calandrini, il candidato di Fratelli d’Italia, Noi Con Salvini e Cuori Italiani, primo con 2930 preferenze. Molto più giù il candidato di Forza Italia, Alessandro Calvi, fermo a 1788.

Lo spoglio delle 116 sezioni del Comune di Latina era iniziato nel segno civico di Latina Bene Comune: poco dopo l’una di notte è stato chiuso lo scrutinio della prima sezione (via Legnano, numero 115) che ha fatto balzare in vetta, chiaramente solo per un parzialissimo risultato, il candidato a sindaco del grande movimento civico nato dall’esperienza dell’associazione Rinascita civile. Damiano Coletta ha raccolto 144 voti, mentre il candidato sindaco di Fratelli d’Italia e Cuori Italiani, Nicola Calandrini ne ha conquistati 133, due più di Enrico Forte. Staccato invece il candidato di Forza Italia, Alessandro Calvi.

Il primissimo parziale però starebbe già in qualche modo segnando una tendenza confermata in altre sezioni, seppure in modo ancora ufficioso, ossia l’exploit di Latina Bene Comune ed il testa a testa con Forte. Se i dati dovessero essere confermati, significherebbe che Forza Italia sarebbe già fuori dalla battaglia per la conquista di un posto al ballottaggio. Insomma, non una battaglia a quattro ma a tre: Coletta, Forte e Calandrini.

Ecco  il dettaglio.

Questi gli aggiornamenti in tempo reale dal sito del Comune di Latina, che proseguiranno fino al termine delle operazioni di spoglio. Questi invece i dati sull’affluenza