Sulla vicenda legala alla stabilizzazione dei precari della Asl il segretario provinciale del Pd Salvatore La Penna, richiama alla responsabilità e all’urgenza di trovare soluzioni che salvaguardino i lavoratori precari delle strutture ospedaliere, che “fino ad oggi hanno reso possibile mantenere i livelli di assistenza pur tra mille difficoltà e sottoponendosi a dei turni massacranti”.
“Va detto chiaramente che coloro che oggi prospettano soluzioni semplici e immediate – sostiene il Pd – lo fanno dimenticando che, se esiste una problematica legata a strane forme contrattuali, la responsabilità non è certo di questa amministrazione regionale né tantomeno aziendale. Il Partito Democratico, che in questi giorni ha volutamente tenuto un profilo basso, rispettoso della serietà della situazione che centinaia di persone stanno vivendo, sta lavorando incessantemente, con tutti i propri livelli di partito e istituzionali, per salvaguardare le professionalità, con particolare attenzione a tutti coloro che hanno alle spalle almeno tre anni di lavoro con contratto a tempo determinato presso la nostra Asl. È evidente che se non c’è alcun dubbio sulla volontà politica del Pd di stabilizzare quanti più precari possibili, c’è però da fare i conti con degli atti spesso formalmente viziati ma non certo imputabili al personale sanitario, che nel corso del tempo ha evidentemente maturato dei diritti che la legislazione nazionale riconosce e che vanno rispettati”.
L’impegno in Regione
“Il Pd della provincia di Latina ha come obiettivo – conclude La Penna – quello di dare risposte certe e positive ai precari che concorrono con la loro professionalità e disponibilità ai sacrifici ad assicurare il funzionamento delle strutture per offrire cure ai cittadini. La Regione è costantemente sensibilizzata da parte del Pd della provincia di Latina a trovare soluzioni per i lavoratori che assicurano servizi per i cittadini”.