Danilo D’Amico, esponente di Fratelli d’Italia a Ponza, è stato accoltellato al volto davanti la sua abitazione. Non è la prima volta che il giovane viene assalito, la prima dieci mesi fa.
Ferito, è stato medicato al poliambulatorio dell’isola, dove gli sono stati messi sei punti di sutura.
Sulla vicenda è intervenuto con un post su Facebook l’ex sindaco e consigliere di opposizione Piero Vigorelli.
“Non ci sono dubbi che – ha detto su Facebook l’ex sindaco e consigliere comunale Piero Vigorelli – il movente sia politico. Danilo, dirigente di Fratelli d’Italia, con la sua foga generosa, il suo entusiasmo e la sua passione, certo non la manda a dire quando ritiene giusto criticare, anche aspramente, chi sta massacrando Ponza. E’ proprio questo che deve far riflettere. Quando dalla normale contesa politica si passa alle mani e si continua con il coltello, vuol dire che si è toccato il fondo, che tutte le regole sono saltate, che non ci sono più le condizioni per un vivere civile”.
“C’è una questione politica, che riguarda le persone che amano la propria isola e che – ha concluso Vigorelli – sono avvilite per quello che sta succedendo. C’è una questione di ordine pubblico, che riguarda la convivenza civile”.
Sulla esecrabile vicenda è intervenuta anche Giorgia Meloni: “Piena solidarietà e vicinanza di Fratelli d’Italia a Danilo D’Amico, dirigente di FdI a Ponza, vittima di una nuova e gravissima aggressione mentre rientrava a casa. Le immagini del suo volto ricoperto di sangue ci hanno lasciato sgomenti. Presenteremo un’interrogazione parlamentare e chiediamo che sia fatta luce su questo nuovo vigliacco episodio criminale, che colpisce un uomo impegnato sul territorio e a difesa dei cittadini”.