Imprenditore milanese mette in vendita lo yacht e lo affida in prova ad un potenziale acquirente che per due volte, nel giro di un mese, rischia di farlo affondare. E’ accaduto a Ponza, da dove subito dopo il secondo incidente, avvenuto domenica 11 agosto, il “comandante” ha fatto perdere le proprie tracce. Sparito, mentre l’imbarcazione, un lussuoso Canados 80, non era ancora stata messa in sicurezza. E per questa ragione l’uomo, un 42enne di Roma, è stato denunciato a piede libero dalla Guardia Costiera dell’isola. Dovrà rispondere del reato di abbandono della nave e altre violazioni del codice della navigazione.
A luglio il comandante, potenziale acquirente dello yacht, aveva preso in pieno una secca davanti a Palmarola. L’imbarcazione era stata recuperata e trainata dall’equipaggio di una ditta del posto fino a un cantiere di Ponza per la riparazione. Poco prima di Ferragosto un altro incidente, sempre attorno a Palmarola, dove lo scafo si è incagliato su un’altra secca riportando danni maggiori. Anche in questo caso la ditta di recupero è tornata a Palmarola per salvare lo yacht che rischiava di affondare. Lo scafo, rimorchiato, ha fatto ingresso nel porto di Ponza dove è stato ormeggiato con tanto di pompe idrauliche attive per impedire che calasse a picco. E nel frattempo?
Nel frattempo, ormai quasi a notte, il 42enne si è recato presso gli uffici della Guardia Costiera per presentare la denuncia di evento straordinario, ma nel mentre si compilavano gli atti e si forniva la documentazione… l’uomo è sparito nel nulla. Probabilmente è riuscito a lasciare l’isola lunedì 12 a bordo del primo traghetto diretto al continente.
Il proprietario, 63 anni, contattato dalla Guardia Costiera ha confermato che con il comandante era in corso una trattativa per la compravendita. Ma intanto al momento risulterebbe irreperibile.