Ponza, cameriere ubriaco violenta una 16enne: espulso dall’isola

Un trentenne di Roma, M.L.V., è accusato di violenza sessuale aggravata su una minorenne di origini rumene nel quartiere Conti a Ponza.

Come riportato dal quotidiano LatinaOggi, il fatto è avvenuto domenica sera. L’uomo si trovava da una settimana sull’isola in cerca di lavoro, come cameriere stagionale. La vittima, una ragazza di 16 anni, è stata aggredita mentre gettava la spazzatura all’esterno della casa in cui vive con i genitori, anche loro impiegati stagionali. Visibilmente ubriaco, l’uomo ha trascinato la ragazza in una stanza e l’ha abusata.

La giovane è riuscita a divincolarsi e a chiamare la madre, che ha allertato i carabinieri. I militari sono intervenuti prontamente, ma la vittima, sotto shock, ha fornito poche informazioni. È stata trasportata all’ospedale Goretti di Latina per le cure necessarie e inserita in un programma di assistenza psicologica.

Per il trentenne, trovato ubriaco e incapace di rispondere alle domande, è stato emesso un foglio di via con divieto di ritorno sull’isola di Ponza. L’indagine, gestita dalla Procura di Cassino, potrebbe richiedere un incidente probatorio per raccogliere la testimonianza dettagliata della ragazza. L’area in cui è avvenuto il crimine, una zona prevalentemente abitata da turisti e lavoratori stagionali, era deserta al momento dell’aggressione, e non si hanno al momento testimoni dell’accaduto.