Avrà luogo domani, 22 aprile, il taglio del nastro del point elettorale della lista “Il Girasole per Pontina” che vede come candidato sindaco Paolo Torelli. L’appuntamento è alle 19, al civico 7 di via Trieste. La campagna elettorale si fa sempre più stringente. Sono ore calde e tra il vecchio e il nuovo lo scontro assume toni accesi.
L’aspirante primo cittadino Torelli si sta mettendo in gioco contro i veterani della politica locale che, con in testa il sindaco uscente Eligio Tombolillo non più candidabile per la stessa carica, hanno governato quasi un quarto di secolo. Sotto la lente del Girasole è finito anche l’asfalto. “Campagna elettorale che vai e lavori sulle strade che trovi”, attacca Torelli per i lavori in corso a Campo Ioso.
“La maggioranza di centrosinistra – spiega -, a pochi giorni dallo scioglimento del Consiglio comunale, e a poco più di un mese dalle elezioni amministrative, ha dato seguito ai lavori di rifacimento del manto stradale nella zona di Campo Ioso. Si tratta di interventi che abbiamo approvato con il piano triennale delle opere pubbliche anni fa e che, inspiegabilmente, il Comune – spiega il candidato che come è noto è attualmente consigliere di opposizione – sta realizzando solo oggi. Sono anni che i cittadini sono costretti a fare salti e slalom tra le mille buche che costellano Pontinia. Anni in cui nonostante le richieste dei cittadini non si è visto un solo centimetro di asfalto”.
“In questa zona – gli fanno eco Pasquale Pisa e Angela Stefanelli, della Lista Il Girasole per Pontinia – la manutenzione dovrebbe essere cosa ordinaria e non solo a suon di spot. Il fatto che ci troviamo in una area considerata di periferia non significa che vantiamo meno diritti rispetto ad altri. Serve maggiore programmazione e soprattutto maggiore attenzione per queste aree che con noi troveranno voce e risposte concrete in Comune. Oggi sono state asfaltate solo alcune strade. Altre come un tratto di strada delle Pignette, strada Frassonetto e via San Carlo sono rimaste un vero e proprio colabrodo”.
“Questo dimostra che manca organicità negli interventi – aggiunge Torelli -. Se la ragione di questi interventi fatti solo in alcuni tratti sta nel fatto che gli altri ricadono nella competenza del Consorzio Industriale non rappresenta una giustificazione. Al contrario dimostra le assenze del Comune, dimostra che c’erano tre anni per concordare lavori integrali su tutto il manto stradale. Per questa ragione, quando saremo alla guida di Pontinia – conclude il candidato – riporteremo il nostro Comune protagonista sui tavoli istituzionali. Non ultimo quello del Consorzio Industriale Roma Latina, di cui il Comune è socio, per ottenere che l’area di competenza veda interventi seri, rapidi e concreti di manutenzione anche sulle strade. Non esistono cittadini di serie A e di serie B, non esistono aree privilegiate ed altre dimenticate. Pontinia è una sola dal centro alla periferia”.