“L’intervento della Procura della Repubblica che ha portato al sequestro dell’impianto Sep di Pontinia, sulle cui emissioni era stata aperta un’inchiesta, rappresenta la conferma di quanto contenuto nelle numerose denunce dei Comitati e dei Comuni dell’area interessata, denunce sulla scorta della quali due settimane fa su mia richiesta si è riunita la Commissione ambiente della Regione”. Lo dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte ricordando come la situazione dell’azienda è stata oggetto di discussione alla presenza dei rappresentanti dei Comitati e del responsabile dell’Arpa Lazio di Latina.
“Il mancato rispetto di una serie di norme di legge rispetto al tipo di materiale lavorato e alle modalità di sversamento del compost come riferito dalla direttrice dell’Arpa – commenta il consigliere regionale – oltre alle mancate risposte sulla gestione dell’impianto hanno determinato una situazione di totale invivibilità per i residenti dell’intero comprensorio. Appare quanto mai indispensabile individuare le caratteristiche delle sostanze lavorate e delle conseguenti emissioni nell’aria, elementi sui quali l’inchiesta della Procura contribuirà a fare completa luce.
Per quanto riguarda gli enti coinvolti – conclude Forte – ciascuno per la propria parte e le proprie competenze devono attivarsi e intervenire con tutti gli strumenti a loro disposizione per supportare qualsiasi iniziativa tesa a fare completa luce sull’intera vicenda”.