Brillante operazione antidroga eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provincia di Latina a Pontinia. Il blitz che ha portato all’arresto di due persone ha consentito il sequestro di due chili di marijuana e di una pistola semiautomatica, risultata provento di furto perpetrato a Rimini.
A finire nel carcere di Latina e di Rebibbia Gioacchino I, 36enne, ed Ersilia P., 43enne, entrambi del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il primo e per detenzione illegale di arma comune da sparo e ricettazione la seconda.
Il 36enne è stato fermato a bordo della propria autovettura e a seguito di perquisizione veicolare, sono state rinvenute due buste termosigillate, occultate nel retro del sedile anteriore, contenenti complessivamente 2,150 chili di marijuana.
Da successiva perquisizione domiciliare presso la propria abitazione, i carabinieri hanno trovato un bilancino di precisione, altri 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, materiale per il confezionamento e 1.250 euro in contanti, quest’ultima somma verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Nel corso della perquisizione domiciliare è stato trovato un mazzo di chiavi riconducibile all’appartamento adiacente, di proprietà ed in uso alla donna, per cui la perquisizione è stata estesa all’appartamento dove i carabinieri hanno rinvenuto, occultata dietro un vaso, una pistola marca Beretta calibro “.40 S&W”, perfettamente funzionante ed in ottimo stato di manutenzione, unitamente a 41 colpi dello stesso calibro, provento di furto perpetrato nel marzo di quest’anno in provincia di Rimini.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Gli arrestati sono stati trasferiti in carcere dove restano a disposizione dell’autorità giudiziaria.