Nuovo esposto di Giorgio Libralato sull’acqua all’arsenico nel comune di Pontinia. L’esponente di Ecologia e Territorio, con una nota inviata all’autorità sanitaria pontina e alla municipalità di riferimento, segnala che “dal sito ufficiale della Asl di Latina mancano i dati sulla qualità dell’acqua per l’anno 2015, in quanto i dati sono stati pubblicati il 20 aprile 2015 e l’ultimo dato disponibile, quasi al limite della potabilità, almeno per quanto riguarda l’arsenico, mentre non si conoscono gli altri valori, è del 25 agosto 2014”. “Un anno, 3 mesi e 8 giorni fa, possiamo fidarci?”, commenta Libralato.
Il sospetto di inadempienza
Per l’attento osservatore, se non fossero state eseguite analisi nell’intero anno 2015, “vorrebbe dire che non si è adempiuto all’obbligo di legge di controllo”. “Se al contrario gli esami sono stati effettuati ma i dati non pubblicati – aggiunge lo stesso Libralato – vorrebbe dire che non si è adempiuto all’obbligo di legge sulla trasparenza e sui dati relativi alla salute pubblica. In entrambi i casi si chiede di sapere in quale data sono stati trasmessi al comune di Pontinia e quali provvedimenti sono stati adottati”.
La trasparenza che fa acqua
L’esponente di Ecologia e Territorio eccepisce anche sull’accesso alle informazioni. “Fino ad un anno fa, circa – afferma infatti -, la ricerca era facile anche per chi non ha molta dimestichezza con web e ricerche, oggi i dati si trovano solo con la ricerca per parole ‘arsenico pontinia’ da cui esce la seguente informazione Dati_Arsenico_Pontinia. La situazione di mancata informazione (o di mancati esami) sulla salute pubblica non è nuova per la Asl. Senza dimenticare che nel 2010, dopo le mie richieste, la Asl emetteva informazioni errate e false sull’arsenico, seguivano esposti dei Verdi, anche in seguito della presa di posizione dell’ordine dei medici. Le informazioni venivano corrette e sostituito il responsabile dei gravi errori”.
La richiesta
Sempre in seguito ad esposti e richieste – ricostruisce Libralato – la Asl informava su quali provvedimenti emettere a tutela della salute pubblica quando il livello di arsenico veniva compreso tra 10 e 20 µg/L. “Si chiede pertanto, in qualità di cittadino residente nel comune di Pontinia – conclude -, di avere accesso ai dati sul controllo della qualità dell’acqua e che gli stessi dati vengano resi facilmente accessibili nel portale della Asl e trasmessi al comune di Pontinia per gli adempimenti di legge”.