Vuoi sapere quando riapre la Pontina? Segui l’invito dell’amministratore unico di Astral Spa, l’ingegnere Antonio Mallamo, pubblicato sul sito dell’azienda. Gli utenti della strada regionale sono invitati a scaricare l’app “Astral Infomobilità” per smart phone in tutti gli store abilitati da dove verranno date informazioni in tempo reale e di seguire tutti i canali Social e d’informazione di Astral Infomobilità.
Oggi terzo giorno di disagio per gli automobilisti che da Roma si spostano verso Terracina e viceversa e per gli utenti delle strade intasate per effetto delle deviazioni imposte dall’interdizione del tratto della regionale 148 a seguito del maxi incendio di lunedì scorso. Anche oggi non sono mancate fiamme nella stessa zona, tra Castel Romano e Pomezia. E questa sarebbe la principale ragione di mancata riapertura della Pontina. “Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e dei canadair – spiega Astral – sta, però, scongiurando il propagarsi delle fiamme, anche se l’insorgere di questi nuovi focolai rallenta le operazioni di verifica e di rimozione delle alberature pericolanti, affidate a 15 squadre che lavorano sul posto da ieri senza sosta, e creano ulteriori disagi al ripristino della normale viabilità. Astral Spa e la Protezione Civile stanno, intanto, fornendo acqua e assistenza agli utenti dei veicoli fermi nel traffico, mentre sono stati allestiti due presidi sanitari: uno, in direzione Latina, al bivio per Torvaianica, l’altro, in direzione Roma, in via Carlo Po”.
Ma intanto sul caso si scatena la politica. “Quanto sta accadendo in questi giorni sulla regionale Pontina – afferma il consigliere regionale del Pd Enrico Forte – dimostra ancora una volta la necessità di dotare le province di Latina e Roma di un collegamento stradale all’altezza delle esigenze di tutti i cittadini, e che sia in grado soprattutto di garantire maggiore sicurezza anche in eventualità straordinarie. La realizzazione della Roma-Latina appare sempre più urgente, per scongiurare una volta per tutte il rischio dell’isolamento di una intera provincia quando l’unica arteria di collegamento subisce blocchi per eventi non prevedibili come quelli cui assistiamo in questi giorni, o per le ondate di maltempo che d’inverno distruggono il manto stradale”. “Il presidente della provincia di Latina ha testimoniato in queste ore la necessità di una presa di posizione definitiva sulla realizzazione della nuova Roma-Latina, fondamentale sia per la mobilità dei pendolari, sia per lo sviluppo dell’economia industriale e turistica del territorio pontino e dell’intera Regione. Sostengo, da consigliere regionale oltre che comunale, la necessità di sgombrare il campo in maniera definitiva dalle polemiche sterili che vorrebbero il sindaco di Roma Raggi alla guida di un rinnovato ed allo stesso tempo anacronistico fronte del ’no’ proprio per la realizzazione dell’autostrada. Ritengo – nello specifico di Latina- che il sindaco del capoluogo Damiano Coletta debba pronunciarsi di fronte alla città ed all’intera provincia rispetto alla realizzazione della Roma-Latina, evitando di alimentare dubbi stante l’ambiguità dimostrata in merito”.
Forte ricorda anche che la Regione Lazio si impegnata enormemente per la nuova infrastruttura e per la manutenzione dell’attuale arteria, nonostante le ben note ristrettezze economiche.
“La giunta guidata da Nicola Zingaretti – afferma Forte – ha dovuto porre rimedio all’impasse ultradecennale causata dai pasticci delle vecchie amministrazioni, arrivando finalmente all’aggiudicazione della gara sulla Roma -Latina attraverso un pressing costante ed un proficuo rapporto con il governo nazionale. Ritegno che miopi prese di posizione meramente ideologiche possano essere dannose, soprattutto perché strumentali ad una propaganda che non ha ragion d’essere. Così come dannose sono le polemiche relative alla manutenzione ordinaria dell’attuale Pontina, compito che la Regione ha preso in carico da gennaio, a sua volta assegnando l’incarico operativo ad Astral dal primo luglio. La Regione aveva già speso 7 milioni negli ultimi tre anni, cui si aggiunge il bando (in corso) da 5 milioni di euro per la manutenzione ordinaria, cui si aggiungono i 4 milioni previsti nel prossimo triennio ed altri 2,5 per quella ordinaria. In tutto oltre 66 milioni (per il triennio 2016-18) che vanno a coprire una situazione, ci rendiamo conto, davvero complicata a fronte di anni in cui è stato fatto poco, o pochissimo. Superata l’attuale emergenza- conclude Forte – auspichiamo di dover parlare di nuovi cantieri per la Roma-Latina, e non di incendi che bloccano la Pontina”.
“ Invito i sostenitori del No e lo stesso sindaco di Roma Raggi – è questa una parte della dichiarazione del presidente della Provincia di Latina Eleonora Della Penna – sulle nostre spiagge, sui paesini del nostro entroterra, a fare un giro nei nostri parchi: potranno rendersi conto di quante bellezze oggi sono di fatto inaccessibili perché chi vuole raggiungerci è costretto a fare, nel migliore dei casi, una vera e propria processione lungo una strada ormai a dir poco inadeguata. Questa la realtà con la quale ci dobbiamo confrontare ogni giorno, come sindaci, amministratori e soprattutto come cittadini. La Roma-Latina è una opportunità e, nel frattempo, siamo costretti ad affidarci alla manutenzione di una arteria che è diventata di difficile gestione. Ho avuto modo di sentire ieri l’amministratore unico dell’Astral, l’ingegner Antonio Mallamo, a cui ho chiesto di aggiornarmi quotidianamente sullo stato degli interventi. La Provincia non rinuncia al suo ruolo, i sindaci a cui chiedo di esprimersi contro questi disagi e a favore di un adeguamento serio, reale, del nostro sistema infrastrutturale, non rinunceranno al loro ruolo. I cittadini ci chiedono risposte immediate non soluzioni grottesche venute fuori da qualche inutile manuale naif. Al sindaco Raggi chiedo di verificare con attenzione i progetti e di confrontarsi con i territori, glielo chiedo da cittadino, da sindaco, da presidente della Provincia di Latina e le chiedo di farlo anche da presidente dell’Area Metropolitana di Roma che con il nostro territorio condivide parte di questi problemi. Al sindaco di Roma va il mio migliore augurio, anche di donna impegnata in politica, affinché riesca a svolgere il suo ruolo nel migliore dei modi nell’interesse della comunità della Capitale”.